dal xv secolo in poi il rinascimento non ha cessato di essere oggetto di mitizzazione, di nostalgia e distorsione storiografica, da parte non solo di scrittori e artisti ma anche degli storici stessi, come michelet e burckhardt, o di critici come ruskin. nella sua lettura peter burke da un lato esplora il formarsi di questa idea di miracolo culturale, dall`altro la corregge e delinea un profilo dove il rinascimento si definisce, senza pregiudizi per le realizzazioni medievali, o per quelle extraeuropee, come concetto organizzatore nel vasto complesso di mutamenti che hanno portato la cultura occidentale ad entrare nella modernita`.