perche` la nostra e` stata definita societa` del rischio? che cosa rende i rischi di oggi diversi da quelli del passato? tutti concordano sul fatto che la questione dei rischi naturali e tecnologici e` essenzialmente sociopolitica. non esiste un modo `innocente`, completamente obiettivo, di guardare alla natura e alla tecnologia. le `soglie di tolleranza` di cui e` popolata la nostra vita quotidiana sono l`esito di un compromesso tra esigenze diverse. in un momento storico dominato dalla globalizzazione e dai dilemmi dello sviluppo sostenibile, questo volume affronta un interrogativo sempre piu` pressante: come garantire la compatibilita` sociale delle crescenti capacita` di manipolazione della natura?