questo libro e` nato dall`incontro fortunato di due donne, dacia maraini e piera degli esposti, una scrittrice e una donna di teatro, che hanno tutto per capirsi: affinita`, somiglianze, molte esperienze comuni. "piera ed io apparentemente cosi` diverse eppure unite da molte comuni esperienze: la violenza subita e assorbita durante l`infanzia, le grandi paure che hanno fatto nascere una struttura di difese complessa e spinosa, la gaiezza di fondo che nulla puo` turbare o abolire, le tormentose difficolta` per prendere possesso di una cultura fondamentalmente estranea e predatrice, i sogni di una sensualita` sepolta sotto coltri di timori, di sensi di colpa, di incertezze".