
lo stato di eccezione, ossia quella sospensione dell`ordine giuridico che siamo abituati a considerare una misura provvisoria e straordinaria, sta oggi diventando sotto i nostri occhi un paradigma normale di governo, che determina in misura crescente la politica sia estera sia interna degli stati. il libro di agamben e` il primo tentativo di fornirne una sommaria ricostruzione storica e, insieme, di analizzare le ragioni e il senso della sua evoluzione attuale, da hitler a guantanamo. quando lo stato di eccezione tende a confondersi con la regola, le istituzioni e gli equilibri delle costituzioni democratiche non possono piu` funzionare e lo stesso confine fra democrazia e assolutismo sembra cancellarsi. muovendosi nella terra di nessuno fra la politica e il diritto, fra l`ordine giuridico e la vita, dove i ricercatori non amano avventurarsi, agamben smonta a una a una le teorizzazioni giuridiche dello stato di eccezione e getta una luce nuova sulla relazione nascosta che lega violenza e diritto.