questo racconto lungo che inizia in argentina senza veramente mai lasciare l`italia e` una vera e propria inchiesta sul senso dell`essere oggi sospesi in una modernita` in cui le identita` si confondono e i luoghi perdono importanza; in cui dunque perfino l`estremo tentativo dello spaesamento (volare a buenos aires per preparare un viaggio che rischia di esaurirsi nella sua preparazione) non puo` non portare alla frustrazione. in uno stato di sonnambulismo in cui si riconosce il vecchio vizio dell`accidia, il protagonista, "dandy pagato dallo stato" per le sue ricerche universitarie, ripercorre i luoghi di una leggende letteraria che in fondo lo interessano meno delle minime varianti di una contemporaneita` banale e grottesca.