compositore e didatta, arnold schonberg occupa un posto preminente nella cultura musicale degli inizi del secolo, non solo perche` dal suo insegnamento usciranno due tra i maggiori musicisti della nostra epoca, alban berg e anton webern, ma anche perche` la sua riflessione teorica e critica sottopone a una serrata requisitoria quel processo di crisi del linguaggio musicale che aveva raggiunto la sua saturazione nell`estremo postromanticismo tedesco. proprio dalla consapevolezza di questa crisi che non e` solo musicale e che, nella vienna del primo novecento, s`intreccia alla riflessione filosofica ed epistemologica, nasce la metodologia schonberghiana, legata all`atonalita`, ma gia` preludio della dodecafonia.