
primo scalatore ad aver salito tutti i quattordici ottomila, reinhold messner ha compiuto alcune fra le sue imprese piu` straordinarie nelle alpi, e alle alpi torna in questo libro di ricordi e di bilanci. lo spunto e` offerto dal tentativo, compiuto nell`estate 2004, di affrontare la parete ovest dell`ortles lungo la via dei primi salitori: un`esperienza che sarebbe potuta finire in una catastrofe. messner e i suoi due compagni sbagliano la via e all`improvviso si ritrovano su una parete di roccia verticale di mille metri, al di sotto di un gigantesco tratto di ghiaccio strapiombante. tornare sui propri passi non e` possibile. l`unica opzione e` la fuga verso l`alto. a salvare i tre alpinisti nell`imperscrutabile labirinto verticale sara` alla fine l`infallibile istinto di messner, prezioso tanto nell`ottenere successi clamorosi quanto, e soprattutto, nel saper rinunciare quando e` il momento. la montagna e`, e deve restare, per messner, l`ambito del pericolo, del rischio, della sfida consapevole: non ha senso cercare di addomesticarla a vantaggio dell`avventura consumistica. cosi` la si svilisce, questo e` il grido appassionato che messner lancia in parete ovest, e la si depriva della sua natura che la rende una risorsa dell`umanita`.