dalla partecipazione alla resistenza francese fino all`esperienza terribile del campo di buchenwald, agli entusiasmi e alle delusioni del dopoguerra: jorge semprun racconta gli anni della sua giovinezza e al contempo dipinge un quadro vivo e intenso di uno dei periodi piu` bui della storia europea. il lager di buchenwald e` narrato nelle sue pagine con la lucidita` di chi sa di aver vissuto un`esperienza ai confini dell`umano. semprun, nato a madrid nel 1923, ha vissuto in francia dove ha preso parte alla resistenza prima di venire internato nel campo di buchenwald. dopo la liberazione e` stato attivo nel partito comunista spagnolo, e ministro della cultura tra il 1988 e il 1991.