pubblicato per la prima volta nel 1960 e tradotto in italiano nel 1970, il volume affronta il cruciale nodo del movimento moderno con la volonta` di rileggerne le vicende nei suoi complessi e contraddittori sviluppi, al riparo dalle mitologie pionieristiche o eroicizzanti proposte da altri interpreti. l`intento di banham e` quello di valutare gli apporti che a diverso titolo partendo dai teorici accademici degli ultimi decenni dell`ottocento per giungere infine a futurismo, espressionismo e de stijl - hanno contribuito a dar vita all`architettura modema. riletti in questa prospettiva le corbusier, mies van der rohe o il bauhaus risultano cosi` piu` ricchi e problematici di quanto non fossero apparsi prima alla storiografia architettonica.