


"tutto m`inghiotte. [...] il fiume troppo grande, il cielo troppo alto, i fiori troppo fragili, le farfalle troppo spaurite, il volto troppo bello di mia madre." inizia cosi` "inghiottita", capolavoro indiscusso della letteratura canadese. "tutto m`inghiotte" dice be`re`nice, la giovane protagonista, e anche noi insieme a lei siamo inghiottiti, ci facciamo prendere alla gola dalle parole di una bambina che non si rassegna e si aggrappa all`infanzia proprio quando questa sembra tradirla. la seguiremo per dieci anni, in un lungo viaggio che la portera` prima a new york e infine in israele. vedremo il mondo con il suo sguardo da adolescente cinica e disincantata e ascolteremo la sua voce incendiaria, che grida senza sosta perche` qualcuno l`ascolti. nulla puo` fermare be`re`nice, tanto meno le contraddizioni e le debolezze degli adulti che lei ha deciso di lasciarsi per sempre alle spalle: "mollate i continenti. issate gli orizzonti. si parte."

abbandonato dall`unica donna che ha mai amato e in cura da uno psicanalista per superare un trauma della sua infanzia, al detective edgar "zurdo" mendieta viene affidato un caso che sembra un vero rompicapo. bruno canizales, avvocato di successo e figlio di un importante politico, e` ritrovato morto con la testa perforata da una pallottola d`argento. la pressione dei media e della politica si fa subito asfissiante e il cellulare di mendieta non smette mai di suonare: i superiori gli chiedono notizie dell`indagine e lo informano dei continui ritrovamenti di nuovi cadaveri. chi c`e` dietro a questo omicidio e a quelli che stanno insanguinando il paese? i narcos? la politica corrotta che si prepara a una resa dei conti? o i membri della stravagante setta della piccola fratellanza universale a cui lo stesso canizales apparteneva?

dopo piu` di venti anni di matrimonio, rami scopre che suo marito tony la tradisce con diverse amanti, con le quali ha costituito altre famiglie parallele. sconvolta, la donna inizia una ricerca febbrile nel disperato tentativo di salvare il suo matrimonio. comincia cosi` un viaggio tra gli usi e i costumi sessuali del mozambico, i misteri dei riti d`iniziazione, le danze erotiche (il ballo del niketche) delle promesse spose dell`etnia macua, gli incantesimi d`amore usati nella regione di maputo e gli ancestrali e inviolabili tabu`. rami verra` a scoprire la condizione delle donne del suo paese, accomunate tutte da un destino di sofferenza e discriminazione, e decidera` di trasformare lo scontro con le amanti in una temibile alleanza femminile, che costringera` il marito a trasformare i piaceri dell`adulterio negli obblighi imposti dalle regole della poligamia. paulina chiziane, ancora una volta, ci svela il rovescio della medaglia dell`africa dei nostri giorni. in un labirinto di passioni, di contraddizioni e laceranti ambiguita`, l`autrice de "il settimo giuramento" rivela ai lettori italiani i segreti della femminilita` africana.