
gia` a vent`anni, lacey faceva il suo ingresso nell`aula con l`esuberanza di una stella di broadway. la seguivamo con gli occhi fino in fondo al corridoio, dove si sistemava sulla sedia gettando la testa all`indietro con aria esperta. quando lasciava una stanza era come se tutti noi tirassimo il fiato, un ritorno alla normalita`. era chiaro che lacey avrebbe fatto strada, a costo di seminare qualche vittima lungo il cammino. se una delle sue amiche era in crisi, lacey si precipitava a distribuire secchiate di comprensione. nel nome del sostegno morale, era capace di tranquillizzare o spronare: "tesoro, lascialo perdere" o, al contrario, "tesoro, fagliela pagare". ogni suo piccolo consiglio era fonte d`ispirazione. le emozioni dei maschi, invece, erano un altro paio di maniche. i ragazzi non erano che futili scocciature, piccoli uragani di sabbia ai suoi piedi. aveva la dote innata di spezzare i cuori, ma spesso la sua vitalita` portava la gente a perdonarle le peggiori malefatte amorose. adesso, pero`, aveva quasi quarant`anni, e farsi perdonare non era piu` cosi` facile come quando aveva la pelle che profumava di rose. l`attore steve martin offre qui una satira appassionata di un mondo tanto patinato quanto misterioso, uno studio analitico sulle personalita`, le leggi e i tabu` che lo governano e, infine, la storia buffa e tragica di un amore destinato al fallimento.

il fotografo david belisle ha viaggiato con i r.e.m. durante gli ultimi sei anni, documentando la vita della band su e giu` dal palco grazie al raro e unico privilegio di un intimo rapporto di amicizia. i suoi scatti, dinamici e ispirati, regalano l`esperienza di vivere dall`interno la quotidianita` di quella che probabilmente e` la migliore band pop-rock del mondo, rivelando attimi personali che solo gli amici di stipe, mills e buck fino a oggi avevano conosciuto. le oltre centocinquanta fotografie di belisle sono accompagnate da annotazioni scritte di loro pugno dai membri della band, che contribuiscono a creare una sorta di autobiografia on the road dei r.e.m. introduzione di michael stipe.

il mio nome e` karl marx... cosa ci faccio sotto questo lenzuolo? e una lunga storia, la storia della lotta di classe. una storia triste, ma alla quale cercheremo insieme di dare un lieto fine, una conclusione felice, perche` a cosa serve inventare finali se non sono felici? eta` di lettura: da 9 anni.

socrate cammina per le strade di atene rivolgendosi a coloro che incontra: "conosci te stesso! non occuparti della ricchezza, cerca la verita` e diventa filosofo!" non piace molto agli ateniesi. dopo essere stato processato, socrate e` condannato a bere la cicuta. fuggira`? un filosofo deve aver paura della morte? eta` di lettura: da 7 anni.

Marco Giusti ripercorre - grazie ad una serie di incredibili immagini e manifesti originali - questo fantastico immaginario pop, fatto di "film costruiti in pochi mesi, scritti in poche settimane", con "costi minimi, troupe ridottissime, affari sicuri". Un pezzo importante della storia del cinema italiano, folle, creativo e ricco di idee originali: da riscoprire e rivalutare.

il fotografo david belisle ha viaggiato con i r.e.m. durante gli ultimi sei anni, documentando la vita della band su e giu` dal palco grazie al raro e unico privilegio di un intimo rapporto di amicizia. i suoi straordinari scatti, dinamici e ispirati, regalano l`esperienza di vivere dall`interno la quotidianita` di quella che probabilmente e` la migliore band pop-rock del mondo, rivelando attimi personali che solo gli amici di stipe, mills e buck fino a oggi avevano conosciuto. le oltre centocinquanta fotografie di belisle sono accompagnate da annotazioni scritte di loro pugno dai membri della band, che contribuiscono a creare una sorta di autobiografia on the road dei r.e.m. (introduzione di michael stipe)

seguito di "the great rock` n` roll swindle" (1980), primo film di julien temple sui sex pistols, "the filth and the fury" racconta la storia del gruppo che ha creato e ucciso il punk dal punto di vista di johnny rotten e degli altri membri della band. attraverso interviste, concerti, notiziari dell`epoca e materiale d`archivio, temple traccia la parabola dei sex pistols, dagli esordi a sheperd`s bush al disastroso ultimo tour americano. 1975-1978: tre anni che hanno cambiato la musica e abbattuto ogni icona e ogni certezza. con uno stile visionario e controllato al tempo stesso, eclettico e rigoroso, temple racconta la storia di un progetto nato a tavolino per distruggere e autodistruggersi, un prodotto antisistema che fu immediatamente inglobato dal sistema stesso, assimilato, digerito e sputato. accompagna il dvd un libro con una lunga intervista a julien temple, una testimonianza di marco philopat sulla breve e tumultuosa stagione del punk italiano e un racconto della tormentata vita dei sex pistols firmato da hugh barker.

una formica regina intuisce che il corpo umano puo` svelare scenari inediti alla sua specie. prende un bambino e gli entra nell`orecchio. il bambino cresce e diventa un ragazzo-formicaio. due amanti si rincorrono in una mosca postatomica, nessuno dei due e` consapevole di essere gia` morto. un bambino uccide la madre, colpevole di non aver rispettato le regole del suo gioco segreto. il realismo dell`autrice, insieme alla sua forte immaginazione, vuole insinuare un dubbio inquietante: siamo sicuri che il mondo sia davvero cosi` come crediamo di vederlo?