nel centocinquantesimo della conquista del cervino, numerose pubblicazioni, mostre e documentazioni hanno rievocato la tragica catrastofe costata la vita a quattro componenti della spedizione whymper, generalmente avallando, come definitiva, la tesi secondo la quale la corda si e` rotta per lo strappo provocato dalla caduta e non e` stata tagliata. le dispute durate 150 anni sembrerebbero cosi` archiviate, non si sa in base a quale elemento risolutivo. ma davvero la corda si spezzo` perche` troppo debole, o non fu invece volontariamente tagliata, per iniziativa di whymper stesso, nel comprensibile tentativo di impedire che il salto nel vuoto dei quattro sfortunati alpinisti si trasformasse nella tragica perdita dell`intera cordata? quest`opera curata da quattro specialisti di storia alpina - questa "contro-storia" che del cervino scopre aspetti sconosciuti e suggestive immagini inedite e mira a ricollocare nella sua giusta importanza la contemporanea vittoriosa impresa italiana di jean-antoine carrel e l`opera meritoria dell`abbe` gorret quasi del tutto ignorate dalle commemorazioni d`oltralpe, ripropone il "giallo del cervino" in tutti i suoi irrisolti interrogativi, troppo affrettatamente accantonati. |