luca boschi cosi` descrive il lavoro sul don chisciotte di jacovitti: "immagino un volume di grande formato, almeno quanto una tavola del giorno dei ragazzi (in francia, la vecchia futuropolis ne fece un albone gigantesco e sublime). apparve sul `vittorioso` nel 1950, sono 27 tavole, con implicazioni sociali tutte da spiegare (per esempio, c`e` anche pietro nenni). fra tutte e` forse l`opera piu` follemente sublime di jac, e dai forti contenuti letterar-satirici. e una grande opera `moderna`, un capolavoro sottovalutato del nostro fumetto, evocativo come delle tavolone di little nemo (non esagero)". |