
dopo quattro gravi incidenti da cui e` uscito miracolosamente vivo, alois, alpinista non piu` giovane ma ancora fortissimo, si convince che una simile serie di miracoli non puo` essere soltanto casuale. e intuisce che l`essenza dell`alpinismo non puo` quindi consistere solo nella prassi fisica, ma anche nell`aspirazione a un`etica ideale, simboleggiata dalla salita di una guglia sconosciuta, scoperta per caso - ma esiste il caso? - in un lontano paese tropicale. accompagnato da una misteriosa fanciulla, compie un`ascensione al limite delle possibilita` umane, durante la quale l`ascesa si trasforma in ascesi, la prassi tecnica in elevazione trascendente. la divina montagna racconta una storia che e` metafora della scalata intesa come attivita` fisica e spirituale e scelta gratuita di catarsi, summa letteraria di un autore che ha dedicato buona parte della propria vita all`alpinismo.


solo un protagonista del calibro di gogna poteva raccontarci in modo affidabile la conquista del verticale, le vie sempre piu` difficili delle dolomiti e dei gruppi calcarei "cugini": kaisergebirge, karwendel, dachstein, gesause.

un libro in cui georges livanos racconta la sua vita da alpinista puro: 600 prime, 1500 ripetizioni sui massicci piu` importanti, sul monte bianco, in dolomiti, in vercors. questo alpinista racconta la sua vita accanto a sonia, che oltre ad essere la sua compagna di cordata e` anche compagna di vita. un classico da non perdere: ritratti di cordate, di serate in compagnia, di amicizia e di sacrifici. un libro da leggere pagina per pagina, dall`inizio alla fine e non troppo in fretta. il volume viene proposto con una nuova traduzione, e corredato da immagini inedite.

pochi artisti ebbero un`esistenza avventurosa come paul gauguin. all`eta` di un anno era gia` su una nave in viaggio per il peru`, dove trascorse un`infanzia felice. questo libro e` la storia della passione dirompente che lo strappo` a una vita agiata e a una famiglia che amava per inseguire un sogno che, dopo lunghi vagabondaggi tra la bretagna e la provenza, la scandinavia e i caraibi, lo condusse infine a tahiti, dove soggiorno` due anni. vi torno` di nuovo dopo un deludente rientro in patria per trasferirsi infine nel vicino arcipelago delle marchesi, dove mori` solo e dimenticato. "noa noa" e` il racconto del primo viaggio di gauguin a tahiti, che viene qui proposto nella versione integrale della prima bozza redatta dall`artista.

nei giorni tragici e convulsi dopo l`8 settembre, un ex balilla raggiunge i famosi "ribelli" sulle montagne della valle di susa e diventa partigiano. il 18 aprile 1945 durante un rastrellamento viene catturato, incarcerato a susa e condannato a morte. lo salva il 25 aprile, la liberazione, ma appena liberato scopre che nel frattempo la sua 114 brigata garibaldi e` stata attaccata in forze e che sono morti sedici compagni, tra cui il suo amico giuseppe. perche` mai un massacro cosi` organizzato e spietato a pochi giorni dalla fine della guerra? a sessant`anni dai fatti, l`ex partigiano torna sul posto, rintraccia e interroga i superstiti per chiarire l`atroce fatto di sangue. dalla sua inchiesta riaffiora una storia vera, asciutta e drammatica.







