
il volume raccoglie l`esito di studi e ricerche condotti dal gruppo di ricerca del politecnico di milano sul sito unesco di crespi d`adda dal 2007 al 2015, a partire dalla redazione del piano di gestione. un sistema insediativo vivo` come questo, dalle indubbie valenze di carattere storico e documentale, richiede un`attivita` di conservazione dell`integrita` e dell`autenticita` dell`edificato e del suo contesto ambientale. ma intervenire su un contesto abitato impone di pensare alle modalita` di adeguamento delle strutture edilizie, delle infrastrutture, delle reti, alle continuamente mutevoli esigenze di vita; si tratta di uno dei temi piu` controversi e stimolanti tra quelli che si pongono a chi si occupa di progetto e di intervento sul costruito. il volume e` arricchito da una importante documentazione fotografica, a cura di marco introini, e da foto d`archivio in parte inedite.

il volume, attraverso un percorso di conoscenza e di frequentazione della casa del fascio e del suo contesto, e secondo un rigoroso approccio critico, propone una riflessione ampia sulla storia dell`edificio e del suo autore che qui trovano consolidamento metodologico e documentale, costituendo quindi un`occasione disciplinarmente rigorosa e aggiornata per ripensare al ruolo della ex casa del fascio, al suo rapporto con la citta` nel suo complesso, e con la piazza garibaldi in particolare, di cui e` fondale ma anche ideale prosecuzione. il palazzo, infatti, qualora fosse recuperato ad un ruolo sociale, civile e pubblico, e non meramente commerciale o utilitaristico, costituirebbe un polo di attrazione, luogo di incontri e di relazioni e potrebbe contribuire a ridefinire il nesso e il significato stesso del centro cittadino.