riccardo fusco ha cinquant`anni, tre figlie di cui si occupa a tempo pieno, una moglie non proprio casa e chiesa e molta voglia di dare una svolta alla sua vita. l`occasione giusta e` ritrovarsi dopo tanti anni con il vecchio compagno di liceo, il ricchissimo graziantonio dell`arco. per compiacerlo riccardo sara` coinvolto in una storia travolgente in compagnia di una ex amante, un conte snob, perfidi latifondisti, artisti russi, streghe, briganti. sullo sfondo, una basilicata tra passato e presente e il gusto pieno del vino aglianico.
con questo libro beppe severgnini ci consegna otto t, otto chiavi che, se usate bene, potrebbero aprire all`italia le porte di un futuro migliore. otto suggerimenti semplici, onesti e concreti per "riprogrammare noi stessi e il nostro paese (brutto verbo, bel proposito)" e diventare veramente italiani di domani: questione di atteggiamento, non solo di anagrafe. nato da una serie di incontri nelle universita` e pubblicato nel 2012.
un vagabondaggio in cui l`autore conduce il lettore, con una prosa ironica e vagamente malinconica, alla scoperta dei segreti di manhattan.
l`autrice racconta le lunghe estati della sua infanzia nella grande casa padronale della famiglia agnello a mose, in sicilia. siamo negli anni cinquanta e la vita in campagna e` immersa in un`atmosfera di sapori e profumi indimenticabili. sono quelli che l`autrice descrive rievocando un mondo di personaggi, atmosfere e sensazioni, e che la sorella chiara raccoglie in un prezioso ricettario.
"sono un vecchiaccio. dovrei dire che sono una persona anziana, come mi hanno insegnato i miei genitori per i quali chiunque, anche un infanticida antropofago, arrivato a una certa eta` meritava rispetto". il "vecchiaccio" in questione, il protagonista di "un calcio in bocca fa miracoli", e` scorbutico, cinico, misantropo e ostinato. e anche un po` cleptomane, con l`ossessione delle penne. ma ha una figlia da riscoprire e una passione carnale inconfessata per la sua portinaia. e soprattutto ha un grande amico, armando, che lo coinvolge, recalcitrante, in una missione segreta in nome dei buoni sentimenti: fare incontrare e innamorare due giovani del quartiere, chiara e giacomo.
torna elizabeth wurtzel con l`intenzione di somministrare buoni consigli alle ragazze che la conoscono e la seguono. sostiene infatti di aver trovato il vero segreto della vita, li`, a portata di mano. si tratta di godersi i propri errori, di sentirsi forti, di mangiare sempre i dolci, di avere le proprie opinioni, di essere femministe dentro, di dire le preghierine, di far lavare i piatti al proprio uomo, di godersi gli anni da single senza pensare che sia solo un apprendistato in attesa del matrimonio.