il volume raccoglie e compatta il frutto di anni di ricerche e studi spesi dall`illustre studioso padovano intorno a tre opere cosiddette "minori" di dante: epistole, ecloghe, questio de aqua et terra, che egli propone di rititolare come: questio de forma et situ aque et terre. il curatore ha inteso dare a questa sua fatica un carattere di essenzialita`, senza mai mancare di approfondire e innovare. una prefazione al volume ne presenta l`architettura e spiega i parametri secondo cui sono organizzati i materiali ora a stampa; specifiche note introduttive vengono dedicate poi alle singole opere. vengono quindi i testi, in latino con traduzione italiana a fronte (e per le ecloghe anche le due di giovanni del virgilio, cui dante risponde). dei testi latini non sono approntate nuove edizioni critiche: sono invece recuperate le piu` accreditate edizioni attualmente in circolazione, riviste pero` dal curatore, che - ove ritiene necessario - si discosta dalla lezione precedente, proponendo (e discutendo nel commento) la propria. ogni opera e` quindi accompagnata da un ampio commento al piede che, senza riuscire sovrabbondante, offre al lettore tutti i conforti per una migliore comprensione e fruizione dei testi. l`edizione e` completata dagli indispensabili indici finali. |