questo libro e` il debutto editoriale di christian puglisi, chef di relae. origini italiane, enfant prodige dell`alta cucina contemporanea, puglisi ha creato una serie di locali tra cui relae (nella classifica dei world`s 50 best restaurants) giovani, dinamici, alternativi, sulla base di una filosofia forte e ben precisa che ormai fa scuola non solo tra i paesi nordici. il libro, molto vario e curato personalmente in ogni dettaglio da puglisi, e` un`occasione per entrare nella mente dello chef, oltre che nelle cucine di uno dei migliori ristoranti del mondo. inizia con una lunga introduzione sui principi-guida e le basi della visione di puglisi, inframmezzate dalla sua storia personale e dalle vicende, anche rocambolesche, che hanno portato alla nascita di relae. "idee nel piatto" sono capitoli dedicati a tematiche (consistenze, lavorazioni, fonti di ispirazione...) o categorie alimentari (liquidi, terra, mare...). a queste segue la realizzazione dei piatti: piatti originali, con ingredienti particolari, piatti che incuriosiscono e giocano con le materie prime e con un impiattamento sorprendente, per un`esperienza da veri gourmet. le sezioni sono ricche di rimandi, perche` - come vuole puglisi questo libro deve essere un catalizzatore di idee gastronomiche e non un manuale.
"ci sono molte ragioni per essere grati a pino cuttaia. nell`attuale circo barnum della cucina la sua relazione con il mondo appare nuova, autentica, cristallina. una sorta di nuovo umanesimo, il suo, che da quell`estremo di terra sciliana, licata, ha saputo raccontare una storia diversa, evocativa: tanto da fare del suo ritorante, la madia, una destinazione immancabile. da cuttaia non si va solo per il piacere della buona cucina: attraverso i suoi piatti si entra in relazione con un sistema complesso di gesti, di memoria e di vicende umane che non puo` prescindere dal contesto. i suoi piatti volano alto, in tema di fantasia e creativita`, ma cio` che li compone trae origine da percorsi, da ricordi, da sguardi e profumi che nascono all`interno del suo territorio. anche questi sono ingredienti; e il cuoco, di tutto questo, e` narratore". (dalla prefazione di marco bolasco)