"guerre sante" contro gli "infedeli", come la tradizione ha riportato per secoli, oggi le crociate sono viste dagli storici secondo letture su piani diversi: al di la` del significato religioso-militare per la riconquista della "gerusalemme terrestre", hanno rappresentato un pellegrinaggio armato durato due secoli, una migrazione/colonizzazione di massa degli europei nel vicino oriente, da costantinopoli alla siria, un tentativo per sancire la supremazia del papato su re e imperatori occidentali e per stabilire il primato della chiesa di roma su quella bizantina, un modo di "esportare" in terre lontane la violenza feudale che infiammava l`europa per pacificare quest`ultima. si conclusero con la sconfitta militare dei cristiani, che peraltro andavano ormai guadagnando la supremazia economica nel mediterraneo.