la storia della torre di babele e della confusione delle lingue, raccontata in venti righe dal significato non chiaro incuneate nel testo della genesi, e` penetrata durevolmente nell`abbecedario simbolico dell`occidente. nel suo libro l`autore esamina innanzitutto il racconto della genesi con le armi della filologia e ricapitola i tentativi che si sono fatti di identificare il fatto storico all`origine del racconto e di localizzare la torre stessa. quindi racconta le interpretazioni date nell`ermeneutica ebraica, nella cultura medioevale, nella pittura. infine si chiede: che cosa vuol dire per noi babele? il mito di babele si offre per una intensa riflessione sulla condizione dell`uomo di oggi e sulla condizione umana in genere. |