personaggi misteriosi, mostri crudeli, sacrifici rituali e "riti terribili" popolano questo testo complesso e affascinante che con la violenza delle sue visioni ha sedotto lo stesso jung, a cui si deve il merito di averlo sottratto a un oblio millenario. scritto agli inizi del iv secolo, visioni e risvegli raccoglie quattro brevi trattati di alchimia, il piu` famoso dei quali, sulla virtu`, descrive con toni onirici e fantasiosi i diversi gradi di un rito di iniziazione. dell`antica storia di questi testi, ricchi di aneliti mistici ed echi religiosi, parla nell`introduzione angelo tonelli, che analizza anche i legami tra l`alchimia greca e la psicologia dell`inconscio di jung. |