nell`aprile 1940 a katyn, nella zona di polonia da loro occupata, i sovietici fucilarono circa quindicimila tra ufficiali e "nemici di classe" polacchi. il massacro venne poi scoperto dai nazisti allorche` a loro volta occuparono quelle aree dopo l`attacco all`urss. quella scoperta fu l`inizio di una lunga guerra di propaganda e disinformazione. i sovietici, accusati della strage dai tedeschi, restituirono le accuse al mittente orchestrando una campagna di falsificazione cui gli alleati, durante la guerra, non ritennero di opporsi; come in sostanza non lo ritennero nel dopoguerra per ragioni di opportunita` e di "distensione". solo ai tempi di eltsin sono stati resi pubblici i documenti che comprovano la responsabilita` sovietica. basato su quei documenti, il libro ricostruisce l`intera vicenda come caso esemplare di manipolazione storica. |