simbolicamente rilegato in rosso, il colore della rivoluzione, il manoscritto di oper und drama fu completato il 10 gennaio del 1851 e spedito all`amico theodor uhlig, critico musicale e fervente sostenitore di wagner, con la dedica: "rossa, o amico, e` la mia teoria!". il volume era nato come un articolo di ampie dimensioni sull`opera moderna, ma crebbe a dismisura tra le mani di wagner, ed apparve a lipsia alla fine di quell`anno in tre tomi. sebbene ne curasse la ristampa altre due volte, nel 1869 e nel 1872, con correzioni e l`eliminazione di vari riferimenti polemici, dopo la prima edizione wagner senti` il bisogno di prendere le distanze dal suo maggiore trattato teorico, senz`altro anche influenzato dal pensiero di schopenhauer, che lo porto` a rivedere in parte la propria concezione della musica come mezzo dell`espressione al servizio del dramma. questa nuova edizione italiana ricostruisce filologicamente l`intero tragitto editoriale dell`opera, e la propone per la prima volta al lettore non solo nella sua integralita` ma anche nel suo divenire. il testo principale qui tradotto segue quello dell`ultima edizione (che wagner giudico` definitiva), riportando in nota le parti inedite del manoscritto fatte conoscere da klaus kropfinger nella sua riedizione dell`edizione del 1851, nonche` le principali varianti introdotte da wagner nelle edizioni successive, riscontrate direttamente sugli originali. |