Justin Vernon (in arte Bon Iver) è uno che non sta mai fermo. O fa dischi a suo nome, o con altri, usando il nome reale. Questo secondo lavoro coi Volcano Choir, dopo l'ottimo Unmap, è decisamente una delle cose più belle registrate da Vernon. Una odissea musicale epica, tra rock e radici, con intuizioni folk, aperture rock, influenze psichedeliche. Da sentire.
Prima di diventare una icona della nuova scena folk rock e di portare il suo nome in cima alle liste delle preferenze dei consumatori del genere, il cantante Bon Iver aveva registrato questo disco assieme ad un gruppo di musicisti del Wisconsin.
Il risultato è Unmap, sotto il logo Volcano Choir. Ed è una alternativa al suono di Iver, qui in versione leggermente più sperimentale, ma ugualmente interessante.