3 CD Can I Take My Hounds to Heaven? è il nuovo disco di Tyler Childers, cantautore, rocker e countryman. Un'opera particolare che si articola su tre CD, con le stesse canzoni, ma con conorità completamente diverse. Tyler Childers e la sua band The Food Stamps sono gli interpreti. Una collezione unica, separata in tre parti e con sonorità completamente diverse, ma che formano comunque un disco intero, fatto e finito Hallelujah è il primo disco con Tyler e la sua band, senza alcuna aggiunta Jubilee, secondo CD, vede Tyler e la band con aggiunti archi, fiati, un tocco di sitar ed altre piccole cose.Joyful Noise., il terzo CD, offre una visuale completamente diversa.inattesa e molto coinvolgente. Un progetto unico, particolare, che nessuno ha mai messo in opera e che, comunque lo si voglia giudicare, ci permette di conoscre la straordinaria duttilità della band di Tyler, The Food Stamps.
Pubblicato a sopresa, e solo in viniie, il nuovo disco di Tyler Childers raccoglie diversi brani a carattere tradizionale, fiddle tunes ad esempio, una canzone nuova ( Long Violent HIstory ) ed altro materiale decisamente interessante. Long Violent History, in cui oltre alla band di Childers, ci sono musicisti del calibro di Dom Flemons, è un disco impegnato, dal punto di vista sociale e politico. Childers denuncia le violenze della polizia, l'idiozia della dirigenza politica ed altre cosette che stanno rendendo l'America un paese esecrabile. Un disco bello, fiero e potente che, sicuramente, farà la gioia dei fans e di chi ama l'impegno verso le giuste cause.
Questi due EP, incisi il 7 Maggio e 23 Novembre 2013, per il Red Barn Radio Show di Lexington, Kentucky, vengono ora finalmente pubblicati su un solo CD (Prima erano disponibili solo via web, ma irreperibili ormai da tempo). Otto canzoni, sei scritte da Tyler e due covers. Tra le canzoni scritte da Childers abbiamo Bottles and Bibles, canzone che dà il titolo al suo primo introvabile album, e Whitehouse Road, che troviamo sul recente Purgatory. Mentre le covers sono Rock Salt and Nails di Steve Young e Deadman's Curve di Jan & Dean.
Rustin' in The Rain è il sesto album di studio di Tyler Childers,, uno dei musicisti più importanti della nuova scena country di Nashville, la cui musica contiene anche elementi folk rock e rock. Disco decisamente interessante, Rustin' in The Rain si avvale anche di una bella serie di ospiti: dai Travelin' McCourys (nella canzone Percheron Mules, spesso eseguita dal vivo dall'autore ), nota band bluegrass, a Margo Price, Erin Rae e S.G. Goodman, in Luke 2: 8-10. Goodman è l'autore del brano che chiude il disco, Space And Time, sicuramente tra i pezzi migliori, assieme al vibrante singolo In Your Love e ad una bellissima rilettura di Help Me Make It Through the Night, uno dei brani più famosi e più belli di Kris Kristofferson ( 1970), che spesso Tyler esegue dal vivo. Un signor disco
Rustin' in The Rain è il sesto album di studio di Tyler Childers,, uno dei musicisti più importanti della nuova scena country di Nashville, la cui musica contiene anche elementi folk rock e rock. Disco decisamente interessante, Rustin' in The Rain si avvale anche di una bella serie di ospiti: dai Travelin' McCourys (nella canzone Percheron Mules, spesso eseguita dal vivo dall'autore ), nota band bluegrass, a Margo Price, Erin Rae e S.G. Goodman, in Luke 2: 8-10. Goodman è l'autore del brano che chiude il disco, Space And Time, sicuramente tra i pezzi migliori, assieme al vibrante singolo In Your Love e ad una bellissima rilettura di Help Me Make It Through the Night, uno dei brani più famosi e più belli di Kris Kristofferson ( 1970), che spesso Tyler esegue dal vivo. Un signor disco.
3 LP Can I Take My Hounds to Heaven? è il nuovo disco di Tyler Childers, cantautore, rocker e countryman. Un'opera particolare che si articola su tre CD, con le stesse canzoni, ma con conorità completamente diverse. Tyler Childers e la sua band The Food Stamps sono gli interpreti. Una collezione unica, separata in tre parti e con sonorità completamente diverse, ma che formano comunque un disco intero, fatto e finito Hallelujah è il primo disco con Tyler e la sua band, senza alcuna aggiunta Jubilee, secondo CD, vede Tyler e la band con aggiunti archi, fiati, un tocco di sitar ed altre piccole cose.Joyful Noise., il terzo CD, offre una visuale completamente diversa.inattesa e molto coinvolgente. Un progetto unico, particolare, che nessuno ha mai messo in opera e che, comunque lo si voglia giudicare, ci permette di conoscre la straordinaria duttilità della band di Tyler, The Food Stamps. Vinili 180 grammi, stampa Usa.
Questi due EP, incisi il 7 Maggio e 23 Novembre 2013, per il Red Barn Radio Show di Lexington, Kentucky, vengono ora finalmente pubblicati su un solo CD (Prima erano disponibili solo via web, ma irreperibili ormai da tempo). Otto canzoni, sei scritte da Tyler e due covers. Tra le canzoni scritte da Childers abbiamo Bottles and Bibles, canzone che dà il titolo al suo primo introvabile album, e Whitehouse Road, che troviamo sul recente Purgatory. Mentre le covers sono Rock Salt and Nails di Steve Young e Deadman's Curve di Jan & Dean. Prima stampa su vinile, 180 grammi, stampa Usa.
Cresciuto all'ombra di Colter Wall che, prima, lo aveva citato come suo artista favorito. Quindi gli aveva fatto aprire diverse date del suo primo tour in Usa, Tyler Childers ha saputo poi farsi un nome a sua volta, grazie al suo esordio adulto di due anni fa, Purgatory. Edito dalla sua etichetta personale, come il precedente, ma questa volta affidato alla BMG, Country Squire mostra che Tyler non ha ancora smesso di stupire. Il disco è sempre prodotto da Sturgill Simpson, assieme a David Ferguson, ed è stato registrato nel medesimo studio del precedente: Butcher Shoppe di Nashville. Come il precedente lavoro, ma anche i primi dischi indie, l'album di Childers è un condensato di country, folk e bluegrass, sempre molto legato alla più pura tradizione del genere. Ma poi Childers ci mette del suo e tira fuori dal ciclindro canzoni forti e decise, in cui la sua personalità d'autore prende il sopravvento. Canzoni come: Country Squire, Gemini, Bus Route, Peace of Mind, Creeker, Matthew, Ever Lovin' Hand. Un autore in continua crescita.
Cresciuto all'ombra di Colter Wall che, prima, lo aveva citato come suo artista favorito. Quindi gli aveva fatto aprire diverse date del suo primo tour in Usa, Tyler Childers ha saputo poi farsi un nome a sua volta, grazie al suo esordio adulto di due anni fa, Purgatory. Edito dalla sua etichetta personale, come il precedente, ma questa volta affidato alla BMG, Country Squire mostra che Tyler non ha ancora smesso di stupire. Il disco è sempre prodotto da Sturgill Simpson, assieme a David Ferguson, ed è stato registrato nel medesimo studio del precedente: Butcher Shoppe di Nashville. Come il precedente lavoro, ma anche i primi dischi indie, l'album di Childers è un condensato di country, folk e bluegrass, sempre molto legato alla più pura tradizione del genere. Ma poi Childers ci mette del suo e tira fuori dal ciclindro canzoni forti e decise, in cui la sua personalità d'autore prende il sopravvento. Canzoni come: Country Squire, Gemini, Bus Route, Peace of Mind, Creeker, Matthew, Ever Lovin' Hand. Un autore in continua crescita. Vinyl limited edition, stampa Usa, 180 grammi
Il disco d'esordio di Childers, autogestito. Copia non sigillata.
Abbiamo sentito parlare di Tyler Childers in occasione del disco di esordio di Colter Wall. Solo qualche mese fa non conoscevamo nessuno dei due. Poi l'album di Colter si è rivelato formidabile, è andato in copertina al Busca 400 ed ha ricevuto il plauso di coloro che amano la buona musica. E' stato lo stesso Colter e segnalare Tyler, come suo artista preferito. Ed ora ecco che abbiamo tra le mani l'esordio di Childers. In realtà Tyler, come Colter Wall, aveva già fatto un disco. Ma Purgatory è certamente più personale e più completo, anche perchè Sturgill Simpson si è occupato della produzione. Canzoni scarne, ballate roots tra antico e moderno. Tra le profonde radici Americane e l'attualità cantautorale più espressiva. Tyler Childers è da tenere d'occhio, assolutamente. Vinile stampa Usa, limited edition.
Abbiamo sentito parlare di Tyler Childers in occasione del disco di esordio di Colter Wall. Solo qualche mese fa non conoscevamo nessuno dei due. Poi l'album di Colter si è rivelato formidabile, è andato in copertina al Busca 400 ed ha ricevuto il plauso di coloro che amano la buona musica. E' stato lo stesso Colter e segnalare Tyler, come suo artista preferito. Ed ora ecco che abbiamo tra le mani l'esordio di Childers. In realtà Tyler, come Colter Wall, aveva già fatto un disco. Ma Purgatory è certamente più personale e più completo, anche perchè Sturgill Simpson si è occupato della produzione. Canzoni scarne, ballate roots tra antico e moderno. Tra le profonde radici Americane e l'attualità cantautorale più espressiva. Tyler Childers è da tenere d'occhio, assolutamente