PROSSIME USCITE

1913. il giovane mieczyslaw, malato di polmoni, arriva a gorbersdorf, noto centro di cure della bassa slesia, ed entra subito a far parte della piccola variegata comunita che aspetta la guarigione - o altro - passeggiando, conversando, mangiando e bevendo saporose specialita locali. filosofia, amore, arte, guerra, e poi le donne, sempre le donne: questi i temi prediletti dai suoi compagni di pensione e terapia. nella pensione in cui m. abita succedono strane cose: la moglie del proprietario e appena morta in circostanze misteriose, e il ragazzo e attratto dalla sua stanza, dalla sua storia. ma anche altre storie lo avvincono: per esempio la leggenda locale che vuole che nei boschi riposino singolari creature terrigne, calde e seducenti quanto feroci. ancora donne. e mentre tra chiacchiere, potenti cordiali alle erbe, confidenze e tirate fanatiche i suoi compagni di ventura cercano di allontanare i presagi di morte che li accerchiano, m. scoprira l?attrazione che lo lega a thilo, giovanissimo artista, e le sfumature di slanci e sentimenti che lo abitano, lo fanno inimitabile, forse lo salveranno. olga tokarczuk rivisita certe atmosfere alla thomas mann, torna al tema amato della natura e del suo potere, irride i triti rituali dell?amicizia al maschile e tratteggia un ritratto di giovane pensoso che nel dolore e nella paura impara a crescere e a credere in cio che e.

jakub frank e` un giovane ebreo di origini oscure che da un villaggio polacco parte alla volta di un mondo che vuole cambiare. il mondo sta gia` cambiando, in verita`: siamo alla meta` del settecento e nuove idee sconcertanti e attraenti guadagnano terreno tra salotti e accademie. jakub invece lavora con la gente, tra la gente: viaggia per l`impero ottomano e quello asburgico, seduce con la parola e la persona, si offre, anima e corpo, come nuovo messia, sfolgorante di verita`, eccentrico, irresistibile. i suoi seguaci farebbero - e alla fine faranno - qualunque cosa per lui: cambiano nome, casa, religione, identita`. e lui da capo naturale diventa un tiranno sottile, suadente e imperioso, manipolatore. creera` la sua corte e diventera` amico dell`imperatrice, conoscera` la gloria, la prigionia, il lusso, la malattia, l`esaltazione, lo sconforto, senza mai negarsi niente, senza mai fare un passo indietro, trascinando con se` e con la sua famiglia il popolo di innocenti e reietti, fedeli e opportunisti che si e` scelto e che spinto da ragioni diverse resta con lui fino alla fine. la parabola di un uomo eccezionale - jakub frank e` veramente esistito - disegnata con minuzia contro uno scenario mobile, una commedia-tragedia corale in cui gli individui hanno tutti il loro momento alla ribalta. in quest`opera straordinaria, frutto di anni di studi, scavi e scoperte, olga tokarczuk rivisita i temi che da sempre le sono cari - i vagabondaggi, i confini e il loro senso, la storia grande e le storie piccole - con l`immaginazione, gli scarti sorprendenti e la capacita` di indagine dell`animo umano che sono i suoi tratti di grande scrittrice. un romanzo epico in cui smarrirsi e ritrovarsi, un viaggio nel tempo e fuori dal tempo, come quello di yente, la vecchia che incontriamo nelle prime pagine e che aleggia - letteralmente - su tutta la storia, testimoniando ogni cosa dal luogo di presenza assente in cui si trova. come lei, anche noi lettori siamo investiti del potere di ved









