Il duo folk The Milk Carton Kids, acclamato dalla critica di oltre oceano, è tornato con I Only See The Moon. Prodotto da Kenneth Pattengale, questo disco contiene una collezione di brani senza tempo, legati a temi tradizionali, con melodie vocali ricche e liriche vanno da temi classici. come lo scorrimento del tempo, la nostalgia, gli affari di cuore, la tristezza, la natura, le perdite,, la libertà, la solitudine.
Il duo folk The Milk Carton Kids, acclamato dalla critica di oltre oceano, è tornato con I Only See The Moon. Prodotto da Kenneth Pattengale, questo disco contiene una collezione di brani senza tempo, legati a temi tradizionali, con melodie vocali ricche e liriche vanno da temi classici. come lo scorrimento del tempo, la nostalgia, gli affari di cuore, la tristezza, la natura, le perdite,, la libertà, la solitudine.
2 LP. ll duo californiano dei Milk Carton Kids, formato da Kenneth Pattengale e Joey Ryan, dopo tre album salutati positivamente dalla critica, al quarto lavoro hanno deciso di compiere il grande salto. Fautori di un folk-rock cantautorale influenzato da Everly Brothers, Simon & Garfunkel, e dal duo Gillian Welch/David Rawlings, i MKC non hanno cambiato stile, ma hanno migliorato il loro songwriting e per la produzione si sono rivolti a Joe Henry, con il quale avevano già collaborato nel recente passato. E Henry non è uno che si muove per tutti, conosce il due ragazzi e li apprezza (li ha avuti anche in tour con lui), e la sua mano in questo All The Things That I Did And All The Things That I Didnt’t Do si sente eccome. Joe è ormai un maestro nel dosare i suoni, nel dare una veste sonora adatta a qualsiasi cosa su cui mette le mani, e quasi sempre per sottrazione, ma c’è da dire che in questo caso gran parte del merito va alle canzoni scritte da Pattengale e Ryan, due che non hanno certo bisogno di sonorità ridondanti per emozionare. Edizione limitata in vinile, stampa Usa, copertina apribile, vinili 180 grammi
ll duo californiano dei Milk Carton Kids, formato da Kenneth Pattengale e Joey Ryan, dopo tre album salutati positivamente dalla critica, al quarto lavoro hanno deciso di compiere il grande salto. Fautori di un folk-rock cantautorale influenzato da Everly Brothers, Simon & Garfunkel, e dal duo Gillian Welch/David Rawlings, i MKC non hanno cambiato stile, ma hanno migliorato il loro songwriting e per la produzione si sono rivolti a Joe Henry, con il quale avevano già collaborato nel recente passato. E Henry non è uno che si muove per tutti, conosce il due ragazzi e li apprezza (li ha avuti anche in tour con lui), e la sua mano in questo All The Things That I Did And All The Things That I Didnt’t Do si sente eccome. Joe è ormai un maestro nel dosare i suoni, nel dare una veste sonora adatta a qualsiasi cosa su cui mette le mani, e quasi sempre per sottrazione, ma c’è da dire che in questo caso gran parte del merito va alle canzoni scritte da Pattengale e Ryan, due che non hanno certo bisogno di sonorità ridondanti per emozionare.
Nuovo album per il duo folk rock formato da Kenneth Pettengale e Joey Ryan, spesso paragonato a Simon & Garfunkel. Sono all'inizoo della carriera ma, almeno in Usa, hanno già una bella popolarità. Ballate scarne, influenzate dal folk, con Gillian Welch e David Rawlings come punto di riferimento. Una manciata di canzoni dove grazia e bellezza albergano liberamente, suonate in modo appassionato. Una band in crescita esponenziale.
CD/DVD. Al secondo disco, Kenneth Pattengale e Joey Ryan, cioè The Milk Carton Kids, stanno cercando di trovare un posto al sole usando soltanto la loro musica, semplice e pura. Il duo losangeleno, voci e chitarre, si può avvicinare alle prime cose di Simon & Garfunkel, sia per la perziia sugli strumenti che per la bellezza delle canzoni.Gus Van Sant è diventato un loro fan ed ha inserito alcune canzoni in Promised Land. Produce Joe Henry, ed anche questo è un segnale. Edizione limitata: contiene il DVD dal vivo, Live From Lincoln Theater.