Il primo album della band di all stars, formata da Martin Hayes, Dennis Cahill, Iarla O'Lionaird, Thomas Bartlett e Caoimhin O'Raghallaigh
The Gloaming sono un supergruppo folk Irlandese, ma di stanza in Usa. Anzi sono tutti americani, anche se di origini irish. Mischiano il folk classico con elements di post-rock, jazz, musica classica contemporanea, da camera e minimalista. Una band che rinnova il folk e 3 è il loro nuovo lavoro. Prodotto, come al solito, da Thomas Bartlett (Sufjan Stevens, St. Vincent) e registrato da Patrick Dillett (David Byrne, Laurie Anderson), il disco è stato registrato a New York City nei Reservoir Studios. Come i dischi precedenti 3 ri-immagina il vernacolo delle tradizioni irlandesi filtrandolo attraverso sonorità moderne.
Nuovo lavoro, questa volta registrato dal vivo, per il super gruppo folk irlandese, ma di stanza in Usa. Sotto la direzione di Thomas Bartlett, troviamo il violino del maestro Martin Hayes, la chitarra di Dennis Cahill, la voce (in stile sean-nós) di Iarla Ó Lionáird e il “creativo”Caoimhin Ó Raghallaigh che suona l’hardanger (un violino a cinque corde ad arco e cinque corde di risonanza). Questo concerrto rappresenta la sublimazione del suono della band, molto creativo, dove antico e moderno si mischiano in modo mirabile, con contrasti volutamente forti. Solo sei canzoni, più di un'ora di musica con continue improvvisazioni e risoluzioni sonore decisamente innovative. Edizione limitata in vinile, 180 grammi, stampa Eu.
Nuovo lavoro, questa volta registrato dal vivo, per il super gruppo folk irlandese, ma di stanza in Usa. Sotto la direzione di Thomas Bartlett, troviamo il violino del maestro Martin Hayes, la chitarra di Dennis Cahill, la voce (in stile sean-nós) di Iarla Ó Lionáird e il “creativo”Caoimhin Ó Raghallaigh che suona l’hardanger (un violino a cinque corde ad arco e cinque corde di risonanza). Questo concerrto rappresenta la sublimazione del suono della band, molto creativo, dove antico e moderno si mischiano in modo mirabile, con contrasti volutamente forti. Solo sei canzoni, più di un'ora di musica con continue improvvisazioni e risoluzioni sonore decisamente innovative
Secondo lavoro per il super gruppo folk irlandese, ma di stanza in Usa. Sotto la direzione di Thomas Bartlett, troviamo il violino del maestro Martin Hayes,la chitarra di Dennis Cahill, la voce (in stile sean-nós) di Iarla Ó Lionáird, e il “creativo”Caoimhin Ó Raghallaigh che suona l’hardanger (un violino a cinque corde ad arco e cinque corde di risonanza). Secondo album per la band, molto creativo, dove antico e moderno si mischiano in modo mirabile, con contrasti volutamente forti.