lontano, lontano raccoglie le parole scritte e pronunciate da luigi tenco nel corso della sua esistenza. un insieme di materiali in gran parte inediti - dai temi delle elementari alle lettere, dai diari agli abbozzi di racconti e sceneggiature, dalle interviste fino alle ultime dichiarazioni durante il festival di sanremo del 1967 - che da` forma a un`autobiografia impossibile: il racconto della sua vita, dei suoi pensieri, delle sue emozioni e dei suoi incontri attraverso la sua stessa voce. c`e` un ragazzo all`inizio di questo libro chiamato luigi. lo osserviamo crescere, imparare a suonare il sax, la chitarra e il pianoforte, mettere in piedi una jazz band con i suoi amici, partire per il servizio militare, avere nostalgia di casa e di sua madre. lo guardiamo iniziare a comporre canzoni e poi provare a cantarle, con la timidezza e la trepidazione dei ventenni; riuscire nell`impresa di incidere un disco e ascoltarlo trasmesso in radio. lo vediamo infine combattuto tra la ricerca del successo e l`intransigenza, andare in televisione, rilasciare interviste su interviste, cimentarsi come attore; innamorarsi e rinnamorarsi, ogni volta perdutamente. di quasi ogni fase della sua breve vita, luigi tenco ci ha lasciato una traccia, un testo, una dichiarazione, concedendoci cosi` di guardare al di la` delle parvenze di riottosita` e malinconia con cui e` stato a lungo identificato. quest`opera ci permette di conoscere da vicino e nella sua evoluzione una figura creativa e piena di desideri, anticonformista e in anticipo sui tempi, umile e allo stesso tempo consapevole del potere delle parole e delle canzoni. il ritratto di uno dei piu` grandi cantautori della storia d`italia, nella sua essenza piu` sincera.