Già vincititrice, per tre volte, presso la Blues Foundation come Traditional Female Artist, Sue Foley' pubblica un nuovo disco, One Guitar Woman, che è un tributo alle pioniere femminili della chitarra, in ambito blues, tra cui citiamo - Memphis Minnie, Lydia Mendoza, Maybelle Carter, Ida Presti e Sister Rosetta Tharpe. Questo disco presenta la brillantezza della nylon string guitar acustica di Sue Foley. E lei amplia il suo repertorio, suonando ovviamente blues, ma anche altri generi: come il Piedmont fingerpicking, il country tradizionale, il flamenco ed anche accenni di classica l.
" Da quando ho inziato a suonare la chitarra, racconta Sue Foley, ho sempre guardato alle musiciste da cui prendevo ispirazione, e queste sono le persone che si sono espresse nel modo migliore e più personale, sino dagli anni venti "
Già vincititrice, per tre volte, presso la Blues Foundation come Traditional Female Artist, Sue Foley' pubblica un nuovo disco, One Guitar Woman, che è un tributo alle pioniere femminili della chitarra, in ambito blues, tra cui citiamo - Memphis Minnie, Lydia Mendoza, Maybelle Carter, Ida Presti e Sister Rosetta Tharpe. Questo disco presenta la brillantezza della nylon string guitar acustica di Sue Foley. E lei amplia il suo repertorio, suonando ovviamente blues, ma anche altri generi: come il Piedmont fingerpicking, il country tradizionale, il flamenco ed anche accenni di classica l.
" Da quando ho inziato a suonare la chitarra, racconta Sue Foley, ho sempre guardato alle musiciste da cui prendevo ispirazione, e queste sono le persone che si sono espresse nel modo migliore e più personale, sino dagli anni venti "
Canadese, Sue Foley si è trasferita ad Austin, in Texas, da vari anni. Ed ora pubblica un debordante disco dal vivo, registrato al Continental Club di Austin. Portata nella città texana proprio dal padrone dell'Antone's, Clifford Antone, ed ora si trova come fosse a casa sua. Rock blues,elettrico e debordante, con brani suoi, ma anche covers come Positively 4th Strweet di Bob Dylan, Me and My Chaffeur Blues di Memphis Minnie e High Roller dei Cheap Tricks. Tra i brani del suo repertorio, abbiamo Walking Home, HighwaySide, Queen Bee ed Howlin' My Darlin' Vinile made in Canada, 180 grammi
Canadese, Sue Foley si è trasferita ad Austin, in Texas, da vari anni. Ed ora pubblica un debordante disco dal vivo, registrato al Continental Club di Austin. Portata nella città texana proprio dal padrone dell'Antone's, Clifford Antone, ed ora si trova come fosse a casa sua. Rock blues,elettrico e debordante, con brani suoi, ma anche covers come Positively 4th Strweet di Bob Dylan, Me and My Chaffeur Blues di Memphis Minnie e High Roller dei Cheap Tricks. Tra i brani del suo repertorio, abbiamo Walking Home, HighwaySide, Queen Bee ed Howlin' My Darlin'
Texana, Sue Foley non è certo al primo disco. Considerata una delle migliori chitarre, al mondo, la Foley ha già inciso diversi dischi a suo nome. Ma questo nuovo album, Pinky's Blues, ha un tiro, una forza, una carica, che lasciano esterrefatti. Guitar diven blues at his best, suonato con forza e grande personalità Jimmie Vaughan è ospite nel brano Hurricane Girl.
Sue Foley è una delle axewoman blues migliori sulla piazza. Malgrado abbia una solida carriera alle spalle, con diversi dischi pubblicati a suo nome, Sue non si è mai esposta più di tanto. Suona per il piacere di suonare, ma la sua forza esplosiva e la sua voglia di blues meritano ben altra considerazione. Forse l'occasione buona arriva con questo nuovo album, Ice Queen, registrato con musicisti texani, che presenta tre duetti di gran nome (con Billy F. Gibbons, Charlie Sextion e Jimmie Vaughan). Cannonball Blues, Ice Queen, Send Me To The Electric Chair, Come To Me, Fools' Gold le cose migliori. Rockin' the blues.
Nuovo album per la chitarrista blues prodotto da Colin Linden.