Dopo l’eccellente doppio Life in Lafayette, sono trascorsi due anni, Sonny Landreth è ritornato in studio per incidere il suo nuovo album. Ha riabbracciato il suo vecchio produttore, R.S. Field, e con la sua band ha messo a punto un signor disco. La bravura di Landreth non si discute, ma il pianista e fisarmonicista Steve Conn non è certo da meno, come pure la rodatissima sezione ritmica ( Brian Brignac e Dave Ranson ). Blacktop Run è un disco bello ed intenso, in sospeso tra rock, blues e musica del bayou: uno stile decisamente unico che trova in Sonny Landreth l’interprete più rodato, come confermano brani come Beyond Borders, Blacktop Run, Groovy Goddess, Mule e Don’t Ask Me.
2 CD. Un disco formidabile, che è anche un pò la summa della carriera del chitarrista della Louisiana. Sonny Landreth e la sua band ci regalano una serata coi fiocchi, metà acustica, metà elettrica. La band di Sonny viene ampliata con un seconda chitarra e con la fisarmonica, ed il cerchio è chiuso. Un suono debordante, tra blues e bayou, tra swamp rock e innovazioni moderne. Sonny Landreth rilegge il suo repertorio in modo suontuoso, usando sia l'elettrica che la slide e anche la parte acustica, visto che suona tutta la band,sembra quasi elettrica. Scorrono classici brani che hanno costellato la sua carriera, in un susseguirsi di suoni decisamente personali.La performance di Landreth è scintillante e la band lo segue in perfetta sincronia. Tra i dischi più belli di quest'anno. Edizione limitata in digipack, di nuovo disponibile.
Dopo un periodo di silenzio, torna il chitarrista della Louisana, questa volta con un disco completamente strumentale. Per l'occasione Landreth ha messo assieme un gruppo eclettico di musicisti: Joe Satriani ed Eric Johnson, la steel drum legend Robert Greenidge e membri della Acadiana Symphony Orchestra diretta da Mariusz Smolij.Il disco presenta le molteplici influenze musicali di Landreth: rock, blues, musica classica, zydeco, country, jazz e reggae
Ritorno in grande stile, dopo un paio di anni di silenzio. Landreth celebra la sua entrata nel gotha mondiale dei chitarristi che contano con un album pieno di ospiti. Infatti sono con lui Mark Knopfler, Eric Clapton, Vince Gill, Robben Ford, Dr John, Jimmy Buffett, Eric Johnson, Nadirah Shakoor. Tra rock e blues, New Orleans sound at his best.
Dopo l’eccellente doppio Life in Lafayette, sono trascorsi due anni, Sonny Landreth è ritornato in studio per incidere il suo nuovo album. Ha riabbracciato il suo vecchio produttore, R.S. Field, e con la sua band ha messo a punto un signor disco. La bravura di Landreth non si discute, ma il pianista e fisarmonicista Steve Conn non è certo da meno, come pure la rodatissima sezione ritmica ( Brian Brignac e Dave Ranson ). Blacktop Run è un disco bello ed intenso, in sospeso tra rock, blues e musica del bayou: uno stile decisamente unico che trova in Sonny Landreth l’interprete più rodato, come confermano brani come Beyond Borders, Blacktop Run, Groovy Goddess, Mule e Don’t Ask Me.Edizione limitata in vinile, 180 grammi, GOLD TRANSPARENT VINYL.
Il Jazz & Heritage Festival di New Orleans è una delle manifestazioni più importanti e più longeve della scena musicale Americana.Sonny Landreth è ospite della manifestazione ogni anno e questa volta, come quesi tutte altre volte, vede il suo concerto pubblicato dall'etichetta che cura le registrazioni del fetsival. Una ediizone privata, in tiratura molto limitata. Concerto basicalmente blues con brani di Robert Johnson ( Walking Blues), Elmore James ( It Hurts Me Too ), ma anche dello stesso Landreth ( il medley finale con Zydecoldsmobile / Back to Bayou Teche ), The Milky Way Home e la stupenda Cherry Ball Blues. Di nuovo disponibile, pochissime le copie in stock.
Due dei dischi più famosi dello slide guitarist della Louisiana, su un solo CD. Il mitico South of 1-10 ed il precedente lavoro, Outward Bound.
2 LP. Un disco formidabile, che è anche un pò la summa della carriera del chitarrista della Louisiana. Sonny Landreth e la sua band ci regalano una serata coi fiocchi, metà acustica, metà elettrica. La band di Sonny viene ampliata con un seconda chitarra e con la fisarmonica, ed il cerchio è chiuso. Un suono debordante, tra blues e bayou, tra swamp rock e innovazioni moderne. Sonny Landreth rilegge il suo repertorio in modo suontuoso, usando sia l'elettrica che la slide e anche la parte acustica, visto che suona tutta la band,sembra quasi elettrica. Scorrono classici brani che hanno costellato la sua carriera, in un susseguirsi di suoni decisamente personali.La performance di Landreth è scintillante e la band lo segue in perfetta sincronia. Tra i dischi più belli di quest'anno. Edizione limitata in vinile, 180 grammi, stampa EU. Contiene donwload card.
Torna a farsi vivo il chitarrista della Louisiana, dopo un periodo di silenzio. Axeman di grande talento, Landreth non ha mai fatto mistero del suo grande amore per il blues e Bound By The Blues è un atto d'amore nei riguardi della musica del diavolo. Un disco elettrico, deciso e pulsante, dove il blues viene affrontatao a viso aperto, senza sdolcinature o personalismi di sorta. Blues by Blues. Niente di più, niente di meno. Ma suonato con grande classe e vissuto nota per nota. Benornato Sonny.
Non si tratta di un disco nuovo, ma di una collezione di vecchie registrazioni, alcune addirittura rare o inedite. Ci sono dei demos voce e chitarra e delle casnzoni influenzate dalla musica cajun. Il perido di registrazione va dalla fine dei settanta ai primi anni ottanta. File under: blues and cajun stuff. 20 canzoni.
Ristampa rimasterizzata ed in edizione digipack del terzo disco di Sonny Landreth. Il migliore del suo primo periodo. Edito dalla Sony nel 1993.
Sonny Landreth è uno dei migliori chitarristi slide al mondo. In questo suo nuovo album, il primo che incide dal vivo, mischia rock e blues, sangue e sudore e porta a termine un disco molto emozionante. Accompagnato dalla sua fida sezione ritmica, senza ospiti e senza fare canzoni di altri, Sonny esegue la parte migliore del suo repertorio e ci regala un disco dal vivo di grande forza.
2 CD. Edito in origine nel 2000, viene ristampato in una brillante versione rimasterizzata, con un secondo CD che contiene 5 canzoni inedite. Si tratta di uno dei classici di Landreth, il disco che gli ha dato la fama, dopo un percorso di quasi venti anni attraverso una serie di dischi indipendenti.
South of 1-10, un classico di Landreth, 1995. Nuova edizione, Music on CD, rimasterizzata 2018.
Solo due anni dopo Levee Town, il chitarrista della Louisiana torna a fare ruggire il suo strumento. Un album intenso, con le atmosfere care a Sonny, suoni in sospeso tra blues e bayou e la solita splendida, fiammeggiante slide guitar. Il blues è più al centro della musica, rispetto al passato, ma non mancano le ballate ed una paio di robuste digressioni nelle paludi del bayou.