il crollo del comunismo alla fine degli anni `80 e` stato salutato come una vittoria della liberta`, ma l`euforia iniziale si e` ben presto trasformata in un pessimismo venato di nostalgia. l`abbandono delle strutture consolidate della "guerra fredda" ha minacciato di trascinare nel caos l`intero globo, ed e` sembrato che con la fine del socialismo restassero in campo solo la sete di arricchimento e la violenza etnica. in questo suo scritto skidelsky riafferma la necessita` di essere ottimisti. il crollo del comunismo, sostiene, ha costituito l`avvenimento piu` foriero di speranze di tutto il xx secolo, contribuendo tra l`altro a rinvigorire il liberalismo scosso dalle due guerre mondiali. |