pepe ruggieri e` un criminologo forense che lavora per un centro anti-violenza di genere di ancona. il suo mestiere e` tutelare le donne vittime dell`aggressivita` di mariti, fidanzati o ex compagni. quarantenne, di origine palestinese, e` sposato con flo mccarthy, una giovane irlandese che lavora per un magazine digitale e frequenta gli ambienti benestanti della citta`. la loro tranquilla quotidianita` viene sconvolta quando una sera pepe rientra a casa e non trova la moglie. la cerca ovunque, ma flo sembra sparita. disperato, contatta le amiche, i conoscenti, ma di lei non c`e` traccia... pepe chiede aiuto alle forze dell`ordine e partono le ricerche della donna: e` stata vittima di un incidente? e stata uccisa? e fuggita? nessuno sa o immagina dove sia e cosa le sia successo, tranne la stessa flo. ha fatto la cosa giusta o ha sbagliato irrimediabilmente? perche` quando si commette un grave errore, la vita non consente di tornare indietro nel tempo e resettare tutto. un romanzo sui sentimenti dal ritmo incalzante, in cui nessuno dei protagonisti puo` considerarsi del tutto dalla parte della ragione o del torto.
verona, 2001. anna, ventinove anni, e` una ragazza ingenua, ricca e viziata dall`adorato padre, un facoltoso imprenditore. dopo la laurea in medicina anna vuole specializzarsi in chirurgia plastica per aprire uno studio estetico, sposarsi e avere una famiglia. quando pero` un ictus colpisce il padre e un misterioso amico gli fa visita, anna inizia un`indagine sul passato in guerra del padre. le tracce la conducono nell`italia del 1944, nel pieno della furia omicida delle ss in fuga, quando le truppe scelte di hitler trucidarono per vendetta almeno quindicimila civili. una storia che oggi pochi conoscono, come pochi sanno che alle ss tedesche si uni un famigerato battaglione di ss italiane, di cui dopo la guerra si e` cercato di far perdere la memoria. al termine di questo drammatico percorso, anna ritrova la sua vera anima. cosi`, finalmente libera da quel passato terribile che le scorre nel sangue, torna a colle sant`agnese, il paesino toscano in cui i nazisti fucilarono oltre quattrocento persone fra donne, vecchi e bambini. una storia nera, drammatica e poco chiara e che parla ancora al presente, chiedendo giustizia.
roma, trastevere. cinzia e il suo ragazzo harry comprano qualche grammo di eroina ma vanno in overdose, e harry muore. renzo bruni e la sua squadra vengono inviati a indagare sulla vicenda per risalire la catena dello spaccio romano e individuare chi ha venduto la dose letale. ma, mentre gli investigatori muovono i primi passi, il cartello jonico, l`onnipotente organizzazione che gestisce il commercio di coca ed eroina in tutto il paese, trama, su indicazione di misteriosi mandanti, un piano criminale chiamato in codice la "pioggia". e un progetto in cui girano centinaia di chili di eroina, milioni di dollari e altrettanti barili di petrolio. il vertice del cartello jonico e` controllato dalla `ndrangheta e dal potente padrino calabrese don vittorio santofuri, coadiuvato dal suo uomo di fiducia, armando nativo. se attuata, la pioggia porterebbe alla morte certa di migliaia di tossicodipendenti. tutto sembra andare secondo i piani del cartello, quando compare una variabile assolutamente inattesa: annina latini, la madre di cinzia, donna apparentemente tranquilla, che si inserisce nelle indagini come un cuneo d`acciaio...
in una piovosa serata napoletana, due uomini si ritrovano a bordo di una macchina. non si sono mai visti prima, quello sara` il loro unico incontro. uno e` il mandante, l`altro e` il killer. ripetono il piano concordato, sniffano due strisce di cocaina e si separano. poco dopo, al secondo piano di un elegante palazzo, la mano del sicario uccide raffaele esposito, un vecchio prefetto in pensione. tutti lo consideravano un professionista mite e rispettabile, ma in realta` negli anni esposito era entrato a stretto contatto con il potere romano e i suoi segreti. poco prima di venire assassinato, sembrava fosse sul punto di dare alle stampe un memoriale esplosivo. pagine che avrebbero coinvolto molte influenti personalita` della storia piu` recente del paese, e non solo. per capire cosa ci sia davvero sotto quel delitto, il capo della polizia invia a napoli renzo bruni e la sua squadra, gia` protagonisti dei precedenti thriller di silvis che raccontano la mafia foggiana, formicae e la lupa. all`inizio le indagini si concentrano sull`inquietante passato dell`anziano prefetto, ma ben presto l`attenzione degli investigatori si sposta su un equivoco avvocato il cui studio sta andando in fallimento. da quel momento, bruni e la sua squadra scoperchiano un mondo di torbidi interessi che legano gli ambienti mafiosi a magistrati corrotti e avvocati che hanno svenduto la toga. nel corso dell`inchiesta emergera` tutto il marcio che circondava la vita di esposito, gli occulti intrecci tra camorra, poteri locali e vertici dello stato, in un susseguirsi di festini a base di cocaina e sesso violento. e il sacrificio dell`ex prefetto risultera` al centro di un folle quanto imprevedibile disegno criminale partorito da menti spregiudicate.
la voce al telefono e` quella di livio jarussi, il bambino scomparso da due anni. il corpo ritrovato in una discarica alla periferia di foggia, malamente sepolto tra i rifiuti, anche. chi parla, allora, chi dice di essere quel bambino morto? chi puo` essere tanto malvagio da fingersi lui? chi, se non il suo mostro? quando la polizia arriva alla discarica e fruga nel luogo indicato dalla voce al telefono, trova una scena sconcertante. il mostro ha allestito un terribile quadro rituale piantando sulla misera sepoltura, come un lugubre ornamento, una croce di legno e ferro. cio` che rimane di livio, ormai mangiato dalla terra che l`ha nascosto per due anni, e` quasi solo un brandello della felpa che indossava al momento della scomparsa, dove campeggia la scritta zio teddy. una macabra firma. per renzo bruni, alto funzionario del servizio centrale operativo, il mitico sco, l`unita` investigativa della polizia di stato, questo ritrovamento significa tornare a occuparsi del caso che piu` di ogni altro l`ha tormentato, come poliziotto e come uomo. per zio teddy invece e` semplicemente la ripresa di una partita a due, giocata con gli strumenti del male. ma in questa storia ad alta tensione emotiva, scritta da un maestro italiano del thriller, cio` che a prima vista sembra vero non e` detto che lo sia fino in fondo. in questa storia le cose che accadono hanno sempre un lato sinistro. la partita iniziata tra i due avversari, infatti, si apre presto a un terzo giocatore, il piu` feroce, il piu` sfuggente. anche lui, come bruni, ma per ragioni diverse e inaspettate, vuole che il mostro di livio e di altri innocenti torni nell`inferno brulicante di formiche che l`ha generato.