tra la fine dell`ottocento e i primi decenni del novecento si assiste ad un singolare fenomeno: all`ideologia dell`arte "autonoma" e "pura" (che del tradizionale triangolo artista-opera-fruitore considera soltanto il lato del rapporto tra i primi due termini) le correnti nuove e, tra queste il liberty in modo particolare, oppongono una diversa concezione, che esalta piuttosto il nesso tra opera d`arte e fruitori. conseguenze rilevanti di tale cambiamento di prospettiva sono l`individuazione dell`architettura come la piu` comprensiva delle arti e il riconoscimento delle arti applicate come lo spazio sperimentale piu` agibile. |