PROSSIME USCITE

e l?autore della lux obnubilata, francesco maria santinelli (tale tu appunto il nome celato sotto l?anagramma di fra marc?antonio crassellame), che si ripropone con versi e scritti del tutto inediti in questo volume. l?epoca di santinelli e quella in cui la rivoluzione galileiana convive riottosa con una concezione del mondo nel quale l?esperire religioso e ancora tutto descritto sotto la cifra aristotelico-tolemaica. la giovane parola scientifica e ibrida, volutamente non adattantesi e lessicalmente incongruente per nuove rappresentazioni cosmogoniche, repleta si di linguaggio "artigianale", di ostinata delucidazione, ma ancora non adatta - ed e naturale - a rappresentare la funambolica vertigine dell?immaginazione alchemica. lo stile scientifico secentesco e soprattutto uno stile di misurazione, di descrizione, quanto piu possibile esatta, della tangibilita. uno stile che par voglia dimenticare del tutto l?ubriacante riepilogo mitologico tutto teso a decifrare, fino a poco prima, la lezione alchemica. in santinelli lo stile, che solo a tratti tenta d?affratellarsi ai prolissi vagiti della nuova cultura, s?immerge nel congeniale poiein barocco; a rischio anche, s?intende, di formularsi secondo il canone piu noto della poesia secentesca, ma salvaguardando, nel frattempo, il dettato tradizionale dell?interpretazione alchemica. cosi, se e vero che esiste un manierismo della tradizione alchemica, spesso contorto, corroborato da inutili metafore, troppo giocato sull?immagine di un lettore semplice, anzi semplificato, tale che non riuscirebbe a comprendere neanche le piu corrive metafore analogiche, esiste anche un "manierismo" leggiadramente divertito, nato da una irriducibile tendenza alla descrizione della totalita. tale e il manierismo di santinelli in cui, ad esempio, la forma del sonetto secentesco, ambiguamente usuale, con le sue consonanze fonetiche, i bisticci allitterativi, gli ornamenti leziosi, la piena ricerca della stupefazione e l?abuso degli effetti, trov