questa biografia atipica e struggente e` il racconto di una famiglia ferita dalla storia, dove le vicende private si intrecciano con quelle dell`europa e in cui l`autore si confronta con il valore e il peso di una profonda eredita` morale. aldo rosselli comincia dall`amore tra i nonni joe e amelia e prosegue fino al periodo dell`esilio dopo la morte del padre nello e dello zio carlo, assassinati dai fascisti a bagnoles-de-l`orne nel 1937. emerge cosi` la forte presenza di amelia, l`intelligenza e il coraggio dei due fratelli, la condivisione dell`impegno politico, i lutti che hanno trasformato quell`impegno in testimonianza. piu` che una ricostruzione storica, "la famiglia rosselli" e` una sorta di evocazione, un flusso d`immagini che lo scrittore estrae dagli epistolari e dalle fotografie, quelle stesse foto che popolarono di fantasmi e interrogativi la sua mente di bambino. in queste pagine non c`e` traccia di retorica, ma la capacita` di materializzare gesti e volti, la volonta` di riallacciare gli ideali e gli affetti, la memoria e la vita, di scavare dentro di se` alla ricerca di frammenti di felicita`. |