Sono più di quaranta anni che Robben Ford è on the road e che ha messo la sua chitarra al servizio del blues, ma anche del rock, facendosi un nome straordinario, grazie ad uno stile unico e personale. Pure è un album solo strumentale, un disco di blues, essenzialmente, dove Robben Ford conferma tutto quanto di buono è stato detto su di lui. Disco intenso, suonato alla grande, Pure contiene brani quali Blues For Lonnie Johnson, White Rock Beer & Cents, A Dragon Tall, If you Want Me To etc.
Dopo Into The Sun, torna Robben Ford. Disco solido, rock blues elettrico, diretto e senza fronzoli. 9 canzoni come da tempo Ford non ci faceva sentire.
Uno dei classici di Robben Ford, Warner Bros, 1988.Nuova edizione, vinile audiofilo 180 grammi, Edizione limitata, 1000 copie numerate singolarmente, in TRASNLUCENT BLUE COLOURED Vinyl.
Appena dopo la fine della pandemia, Robben Ford ha registrato, sommerso dalle richieste, un disco dal vivo. Lo ha registrato al City Winery di Nashville con la sua band (Nate Smith, batteria, Anton Nesbit, basso, Jeff Coffin e Jovan Quallo al sax ). Un disco in cui ha mischiato brani vecchi con cose più recenti: Go, Blues For Lorrie Johnson, Cotton Candy, Just Another Country Road. Il CD si chiude con una traccia esclusiva. At the Apollo. 8 minuti e 50 secondi. In questo disco Ford torna a fare il bluesman a tempo pieno.
Appena dopo la fine della pandemia, Robben Ford ha registrato, sommerso dalle richieste, un disco dal vivo. Lo ha registrato al City Winery di Nashville con la sua band (Nate Smith, batteria, Anton Nesbit, basso, Jeff Coffin e Jovan Quallo al sax ). Un disco in cui ha mischiato brani vecchi con cose più recenti: Go, Blues For Lorrie Johnson, Cotton Candy, Just Another Country Road. In questo disco Ford torna a fare il bluesman a tempo pieno.
Robben Ford è uno dei maestri della chitarra moderna: sofisticato e solido al tempo stesso, è in grado di suonare qualunque genere musicale. In questo nuovo lavoro Ford torna al blues, alla musica vera, ai suoni ruvidi che hanno sancito la sua fama. Tra i musicisti favoriti di Miles Davis, Ford non ha mai abbassato la guardia ed Into The Sun mostra il suo lato migliore, avvalorato dal fatto che, tra gli ospiti, ci siano musicisti del calibro di Warren Haynes, ZZ Ward, Keb' Mo', Robert Randolph, Sonny Landreth e Tyler Bryant.
2 CD / DVD. Due show diversi, uno coi Blue Line, 1998, il secondo invece del 2007, con Ford accompagnato da basso e batteria. Due line up diverse e due stile abbastanza differenti, a parte la chitarra del leader. Il suono è rock blues, più classico nel primo concerto, più contaminato nel secondo.
Un giorno a Nashville, giusto il tempo per incidere un nuovo album. Infatti il titolo del disco racconta di come Ford abbia pianificato prima e registrato poi, il disco in una sola giornata. Con una solida band alle spalle, con l'ex Black Crowes Audley Freed alle tastiere, Robben ci regala un'ora di blues secco e ruvido, con brani suoi ma anche cover di James Cotton e Big Maceo Merryweather. Ogni nota al posto giusto e la chitarra domina incontrastata.
Era dal 2009, da Soul on Ten, che Robben Ford non faceva un nuovo disco. Con una formazione di all stars dietro le spalle ( Larry Goldings, organo, Harvey Mason, batteria, David Piltch, basso, Steve Baxter, tromba ) il chitarrista californiano torna al blues, dopo gli esperimenti in rock coi Renegade Creation. Un disco solido, come ai bei tempi, che conferma il talento del chitarrista, qui molto più sostanzioso e solido che in passato.