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Dopo il doppio album Quarantunes 1, Malo torna con un disco intenso e creativo al tempo stesso, in cui lui e la sua chitarra mettono a fuoco una serie di ballate di notevole fattura. Supportato in alcune canzoni dalla sua band, The Mavericks, Raul regala grande musica attraverso canzoni come Solitary Blues, Cosa's Cumbia, Para Los Muertos, Havana Midnight, Peach Blossoms Blues, The Sound of Silence, Tsu- Ching. Edizionde limitata in vinile, stampa Usa, 180 grammi

Raro mini CD di produzione inglese. Quattro canzoni, due inedite dal vivo.

Dopo il doppio album Quarantunes 1, Malo torna con un disco intenso e creativo al tempo stesso, in cui lui e la sua chitarra mettono a fuoco una serie di ballate di notevole fattura. Supportato in alcune canzoni dalla sua band, The Mavericks, Raul regala grande musica attraverso canzoni come Solitary Blues, Cosa's Cumbia, Para Los Muertos, Havana Midnight, Peach Blossoms Blues, The Sound of Silence, Tsu- Ching. Il primo disco solo strumentale di Raul Malo, tra Usa e Messico, rock e tradizioni latine.

2 CD. Registrato durante la pandemia, in parte da solo in parte coi Mavericks, The Band of Heathens, Hector Tellez o altri ospiti, Quarantunes, oltre ad essere il nuovo lavoro di un grande musicista, è una panoramica esaustiva sui gusti musiciali di Raul Malo. Il doppio CD contiene infatti canzoni nuove, ma anche una bella serie di covers, brani come Ramblin' Rose, Solamente Una Vez, Wooden Heart, Cha Cha Cha D'Amour, Jersey Girl, Santa Lucia, Besame Mucho, Perfidia, Maria Elena, Those Were The Days, Brazil, My Way, The Sound of Silence, Here Comes the Sun, Sweet Caroline, My Sweet Lord, A Change is Gonna Come ed altre. Puro godimento musicale.

Forse il disco più personale dell'artista cubano. Malo, dopo i Mavericks, ha fatto dischi di ogni genere: dal latino al vintage, ma questo album, registrato a casa sua e finito a Nashville ed in Texas, coinvolge musicisti e suoni più consoni al suo stile. Con la partecipazione di Shawn Sahm ( figlio di Doug ), Augie Meyers ( Texas Tornados), dell'accordionist Michael Guerra e delle Trishas, Raul ha messo a punto un disco di grande qualità. Le canzoni vanno da Saint Behind The Glass, il capolavoro dei Los Lobos, a brani quali Sombras, San Antonio Baby, Sinners & Saints.

Dopo una serie di dischi da crooner, Malo torna al suo suono, alla commistione di rock e musica latina, ai suoni caldi, al ritmo. La produzione di Steve Berlin, già con lui nell'esordio solista di Today, è la conferma di questo ritrovato feeling con la vera musica. Atmosfere calienti, con il Messico nelle melodia, la solita grande voce, ed una manciata di canzoni decisamente belle.

Il perfetto disco di Natale. Raul Malo interpreta, da par suo, i classici di Natale e ci aggiunge qualche canzone personale. Fa sicuramente effetto sentire la sua voce formidabile eseguire White Christmas, Feliz Navidad ( non poteva mancare ), Silent Night e Winter Wonderland.

Malo, al suo terzo album solista, perde qualche colpo. Un disco di "bel canto " un pò troppo compiacente e fin troppo arrangiato. Peccato, un piccolo passo indietro.

Raul Malo, accompagnato da Dave Pomeroy, Rob Ickes e Pat Flynn, regala un disco di grande spessore dove interpreta, alla sua maniera, canzoni di Dylan, Morrison, Orbison, Parsons, Lightfoot, Rodgers ed altri. Tra folk, country e rock.

L'esordio solista dell'ex Mavericks. Un album latino molto moderno, dai ritmi accesi e con arrangiamenti decisamente brillanti.