maurizio porro ci porta, con il calore e il sentimento di chi l`ha vissuta in prima persona, dentro la storia del cinema e del teatro italiani, facendoci incontrare autori leggendari e titoli memorabili, ospiti di una festa dello spettacolo che ci fa ricordare, tra fellini, strehler e le ballerine della rivista, periodi storici, personaggi, tendenze, curiosita` e capricci di un`arte che vive sempre due volte, in chi recita e in chi ascolta. "come quando si legge una poesia o anche si vede un film riuscito e ti accorgi che c`e` in sala uno strano silenzio, una sospensione del reale: ed e` allora che siamo tutti come i personaggi in scena o sullo schermo, per un momento legati da uno stesso destino che poi elegge la nostra memoria a stabile dimora e nascondiglio, quindi occupera` i nostri ricordi, rimanendo a cuccia in qualche angolo del cuore o del cervello. e ci sara` uno spazio dedicato alla trasmissione delle emozioni legate allo spettacolo, un neurone xyz, un giorno o l`altro lo scopriranno e allora ciascuno di noi sara` ripagato e sapra` dove e come disporre le esalazioni sentimentali di tanti pomeriggi e tante serate passate nella finta solitudine di una platea, anche da soli, anche vuota, ma e` quella solitudine che si finge tale perche` prevede una moltitudine che difende le tue stesse scelte e assorbe le tue stesse emozioni." (maurizio porro). |