margherita cagol era nata e cresciuta a trento: una ragazza tranquilla, una famiglia normale, in anni che normali non furono. poi l`universita`, il pugno chiuso alzato di fronte alla commissione di tesi, l`amore per renato curcio, il battesimo delle brigate rosse, le azioni di guerra, il tragico epilogo riversa sul prato di una cascina in una giornata di sole. un epilogo ancora oscuro: fu uno scontro a fuoco, come vuole la versione ufficiale, o un`esecuzione a freddo? un racconto che segue le tracce flebili che la corsa della cagol verso la morte ha lasciato dietro di se`. un racconto su margherita, la ragazza con la chitarra, e su mara, la donna con la pistola. la prima a scegliere la lotta armata, la prima a morire: l`incipit di una storia non ancora conclusa. |