lod?, primavera del 1947. sul banco degli imputati della corte distrettuale siede hans biebow, nato a brema nel 1902 e che, durante la guerra, era stato amministratore (amtsleiter) del ghetto di lod?. lo stato polacco considera quest`uomo, alto, biondo e dagli occhi azzurri, come uno dei dieci peggiori criminali nazisti ancora in circolazione, al pari di rudolf ho? (capo di auschwitz), arthur greiser (gauleiter del warthegau) o hans frank (governatore del governatorato generale). ma biebow non era un militare e nemmeno un alto esponente del partito nazionalsocialista. perche` allora tutta questa attenzione per chi sulla carta non fu mai nulla piu` di un amministratore civile? la risposta si trova all`interno di quella intricata matassa che furono le politiche di gestione nazista relative ai territori occupati. grazie alla mole di documenti oggi disponibili, e` possibile ricostruire quella che fu a tutti gli effetti una grande mise en sce`ne. una tragedia corale fatta di miti e di lotte di potere. una ricerca sconvolgente sulla banalita` del male, sulla meschinita` e sulla codardia di coloro che `ubbidirono soltanto agli ordini`. |