Mini album dal vivo con 6 canzoni tra cui una splendida versione di Hey That's No Way To Say Goodbye di Leonard Cohen.
Matthew Houck, in arte Phosphorescent, è fermo da cinque anni. Un periodo invece che lo ha visto molto impegnato: si è innamorato, ha costruito una sua famiglia, si è spostato da New York a Nashville ed ha costruito uno studio di registrazione, da capo a piedi. Phosphorescent non è un musicista country, ma la sua musica rimane fortemente influenzata da quello stile al punto che, qualche anno fa, aveva persino dedicato un disco a Willie Nelson. Arrangiamenti puliti, una manciata di canzoni di buon valore e Phosphorescent è di nuovo tra noi.
Matthew Houck è di New York, ma fa (quasi) country. Un personaggio originale che agisce nella scena alternativa ma che poi dedica un disco a Willie Nelson. Muchacho, il nuovo lavoro, è in tema perfettamente con quanto Houck ha fatto in passato, anzi migliora nei suoni e nelle canzoni. Ballate country, rock songs alla Springsteen, arrangiamenti curatissimi. Ormai Phosphorescent è degno di entrare nel gotha del rock che conta.
Dopo To Willie, disco omaggio al grande Willie Nelson, Matthew Houck, cioè Phosphorescent, rinnova il suo repertorio con un lavoro con canzoni scritte di suo pugno. Canzoni che, ne siamo sicuri, farebbero piacere a Nelson, in quanto hanno il respiro e la profondità di alcuni classici che il nostro interpreta di continuo.
L'omaggio di Matthew Houck, Phosphorescent, a Willie Nelson. Undici brani, alcuni classici di Willie, riletti in modo moderno, senza perdere di vista le versioni originali.