il dio contratto rappresenta l`origine del legame, sacro e garantito da una forza divinizzata, che precede ogni altra convenzione sociale. esso nasce impersonato dal dio giurista, simile nella radice e nel significato a quell`altra forma di legame sociale che e` la comunita`. contratto e comunita` sono all`inizio indistinguibili: cio` che ci lega, ci rafforza. la societa` viene infine istituita mediante il contratto sociale. poi, nell`epoca moderna, il contratto incontra il capitalismo e diviene l`istituzione economica guida della societa` contemporanea. subisce un`estensione enorme, che e` massima nella fase attuale: ma e` sottoposto a frode, rischio, incertezza d`ogni tipo. nella tappa finale del suo lungo percorso, il contratto entra in una crisi da sovraccarico. troppe richieste, aspettative, pretese si affollano e lo sottopongono alla lacerazione del suo involucro fiduciario, di cui le ricorrenti crisi sono la spia. oggi siamo alla ricerca di nuove forme di contratto: relazionale, associativo, necessariamente incompleto e incompiuto, lasciato all`opera di molte mani e di quelli che verranno dopo di noi. stiamo cosi` ridisegnando una singolare forma di relazione sociale che riavvicini contratto e comunita`, i due gemelli da cui tutto ha avuto inizio? |