PROSSIME USCITE

quante erano le probabilita che atene, piccola citta-stato della grecia classica, trionfasse nella battaglia di maratona sconfiggendo l?apparentemente imbattibile impero persiano? chi, nel 1789, avrebbe mai previsto che un semplice tenente sarebbe diventato prima il vittorioso generale delle campagne d?italia e poi l?imperatore dei francesi, dominando quasi tutta l?europa per quindici anni? e di certo nessuno, nel 1914, immaginava che l?assassinio dell?arciduca ereditario d?austria potesse innescare la reazione a catena che porto a un sanguinoso conflitto destinato a durare oltre quattro anni, coinvolgendo le grandi potenze mondiali e provocando venti milioni di vittime. eppure, tra le altre cose, la storia ci insegna che le guerre sono un concentrato di imprevisti e conseguenze inevitabili, che un singolo individuo puo modificare irrimediabilmente il corso degli eventi, e soprattutto che dobbiamo aspettarci il "continuo ripresentarsi dell?inatteso". con l?erudizione e la leggerezza che lo hanno reso celebre, nelle "lezioni della storia" edgar morin compone una sintesi di cio che di piu importante ha appreso in un secolo di vita e di studio, consegnandoci uno strumento prezioso per interpretare il passato dall?antichita ai giorni nostri e, forse, capire cosa possiamo attenderci dal futuro.

"benche` la prendessi due volte al giorno, la linea numero 2 non smetteva di rivelarmi la sua intensa poesia. sentivo come di salire in cielo nel momento in cui il metro` usciva da terra, alla fermata combat, per poi arrivare maestosamente alla stazione jaure`s." evocando ricordi legati ai differenti anni e ai vari quartieri della capitale, da saint-germain-des-pre`s a rue soufflot, dal marais a montparnasse, edgar morin racconta la sua vita, iniziata l`8 luglio 1921 in rue mayran, nel 9? arrondissement di parigi, ai piedi della butte montmartre. a ogni trasloco corrispondono tappe diverse della vita amorosa e intellettuale dell`inventore del "pensiero complesso": un itinerario nel cuore di parigi, la citta` amata, dei caffe` e dei bistrot frequentati dagli intellettuali, un racconto sfavillante di intelligenza e di ironia dal piu` anticonformista dei giovani novantenni, che ha vissuto da protagonista le vicende culturali e politiche dell`europa degli ultimi sessant`anni.



