il titolo del libro riprende una frase che descrive la complessa personalita` dei fulbe del mali: "i fulbe sono un miscuglio sorprendente: fiume bianco al paese delle acque nere, fiume nero al paese delle acque bianche; gente enigmatica che dei vortici di vento lunatico hanno trasportato da levante e sparso dappertutto da est a ovest". e questi fulbe che vengono da oriente hanno portato in mali un partimonio vasto e profondo di tradizioni e di miti. in kaydara, racconto iniziatico fulbe trascritto e tradotto in francese dal fulfulde`, lingua tradizionale dei fulbe, da amadou hampa`te` bo ritroviamo le tracce di` questa ricca tradizione simbolica e archetipica, nike morganti, che ha curato l`edizione italiana del libro di a. h. ba, completa qui con un commento ampio e approfondito le tematiche complesse di questo racconto, spiegando i molteplici riferimenti impliciti, le simbologie nascoste e mette in luce le profonde connessioni che la visione sacra maliana ha con la tradizione spirituale europea. |