
in questo drammatico momento storico, nei campus di tutto il mondo studentesse e studenti manifestano: per il popolo palestinese, per la pace, contro il disastro climatico. in italia, queste sacrosante proteste vengono represse con durezza dalle forze dell?ordine, mentre una campagna politica e mediatica presenta l?universita come un pericoloso asilo di estremisti. contemporaneamente, il governo guidato dall?estrema destra definanzia il sistema universitario, e prepara riforme liberticide. non accade solo in italia: dagli stati uniti di trump all?ungheria di orban, l?obiettivo e colpire l?autonomia delle universita per stroncare dissenso e pensiero critico. bisogna dunque respingere qualunque forma di irreggimentazione poliziesca, o di controllo politico: perche e dall?alto, e non gia dal basso, che sono sempre arrivate, in ogni stato, le vere e piu concrete minacce alla liberta delle universita. e una questione che riguarda tutti: se l?universita e libera, la societa e libera.

il patrimonio culturale - le chiese, le grandi opere, gli umili selciati - puo` trovare un senso solo se ci permette di liberarci dalla dittatura del presente, dall`illusione di essere i padroni della storia, dalla retorica avvelenata dell`identita`. se ci restituisce l`amore necessario a coltivare cio` che in noi e` ancora umano. abbiamo forse smarrito la ragione profonda per cui davvero ci interessiamo al patrimonio culturale e alla storia dell`arte: la forza con cui apre i nostri occhi e il nostro cuore a una dimensione

la scommessa del volume di tomaso montanari e` quella di non rinunciare ai vantaggi, e al fascino, della sintesi interpretativa che tale categoria porta con se` (con la sua pretesa di definire tanto un`epoca quanto un`estetica e una sensibilita`) senza per questo sacrificare la conoscenza puntuale delle singole opere d`arte. il secolo di caravaggio e rubens, di bernini e borromini, di poussin e velazquez viene cosi` percorso per intero, tenendo come chiavi interpretative la centralita` dello spettatore, il rapporto con l`arte antica e con quella rinascimentale, la diffusione geografica del nuovo stile, la tensione tra funzione religiosa e liberta` dell`artista, il peso degli equilibri politici e il ruolo dei grandi mecenati. mettere in evidenza la varieta` e la contraddittorieta` che segnano cio` che chiamiamo arte barocca significa mettere ancor piu` in evidenza le tante ragioni che ci spingono a vedere proprio in quel periodo le radici della nostra modernita`.