guy de maupassant, allievo di flaubert, nelle sue opere ha lasciato un illuminante e impietoso ritratto della societa` borghese nella francia del secondo impero, ed e` proprio nella misura breve della novella che il suo stile, di grande realismo descrittivo ma anche di profonda sensibilita` psicologica e di accesa sensualita`, raggiunge i risultati migliori. le novelle comprese in questo volume contengono decine di immagini della vita contemporanea, istanti presi dalla vita di personaggi comuni e indimenticabili in cui tornano i temi piu` cari all`autore, dai paesaggi della normandia agli amori infelici, dall`infanzia abbandonata alla crudelta` della guerra, fino alla mediocrita` della vita borghese. questa edizione e` arricchita dall`introduzione di leone ginzburg.
"maupassant ha scritto un centinaio di racconti brevi e solo quattro veri romanzi; ma se i racconti meritano il primo posto in qualsiasi valutazione imparziale del suo talento, questo non e` semplicemente perche` sono tanto piu` numerosi: essi sono anche piu` caratteristici; lo rappresentano meglio nella sua originalita` e la loro concisione, estrema in alcuni casi, non impedisce loro di essere una raccolta di capolavori". dall`introduzione di henry james.
di georges duroy, giovane provinciale sbarcato in cerca di fortuna nella parigi di fine ottocento, maupassant ci racconta con sguardo impassibile le tappe della scalata al successo e alla ricchezza, che il ``bell`amico`` otterra` grazie al fascino che esercita sulle donne unito alla totale mancanza di qualsiasi scrupolo. in questo che e` senza dubbio il suo piu` celebre romanzo, lo scrittore francese, delineando il ritratto di bel-ami prototipo del moderno arrivista, ci da` al contempo un quadro disincantato del cinismo che domina il mondo del giornalismo e del potere.
francia, fine ottocento. la normandia, il mondo della finanza colonialista, amori infelici e legami spezzati, la guerra, l`inettitudine della classe media: questi i temi che ricorrono nelle tranches de vi`e che vanno a comporre l`immagine di un paese decadente, immobile, di una borghesia piatta e mediocre, condannata a sopportare la realta` senza viverla. l`osservazione acuta del naturalista si coniuga in maupassant a un`attenzione morbosa nei confronti dell`ambiguita` delle sensazioni e della fragilita` delle psicologie. l`introduzione di louis forestier, uno dei massimi studiosi di maupassant, mette in luce le relazioni tra l`arte dello scrittore, la sua vita, la sua epoca, i suoi contemporanei.
dell`infanzia trascorsa in normandia, a contatto con la natura dura e selvaggia della regione, maupassant conservo` per tutta la vita un ricordo profondo. scosso dai continui litigi fra i genitori, che fino alla separazione vissero con il figlio nel castello di grainville-ymauville, nella regione dello havre, e traumatizzato dalla brutale esperienza patita nel seminario di yvetot, maupassant ricordera` con insistenza la propria adolescenza e la normandia durante il suo decennio creativo, traendone ispirazione per alcuni dei suoi racconti piu` belli come, ad esempio, quel capolavoro che e` "la casa tellier".
nell`ottobre 1869, il giovane maupassant raggiunge parigi dove conta di laurearsi in legge. nella capitale lo coglie la dichiarazione di guerra alla prussia. mandato a far pratica nell`amministrazione pubblica a rouen, assiste agli orrori della guerra e partecipa alla dolorosa ritirata su parigi dove resta, come tanti altri francesi, un `libero prigioniero`. l`esperienza del biennio bellico gli ispirera` un odio verso il militarismo e la guerra che non lo abbandonera` mai piu`. ma quella stessa esperienza gli ispira alcuni dei suoi racconti tra cui spicca `palla di sego` pubblicato nel 1880 e subito premiato dal giudizio di flaubert.