sotto il titolo "amori" alessandro martini ha scelto e commentato numerose liriche di giovan battista marino. il curatore sottolinea come le minime occasioni diventano ombre, disegnate sul "fugace argento" dell`acqua: perdute in uno specchio nitidissimo e funerario, che nessuna mano sposta. oggi ammiriamo in queste liriche soprattutto l`incantevole grazia madrigalesca, che scioglie i concetti e le arguzie nella sua onda delicata e leggera; e attorno ad esse pare di ascoltare ancora l`eco molteplice che hanno suscitato nelle musiche di monteverdi e frscobaldi. |