M. Ward reimmagina il classico di Billie Holiday Lady in Satin. Una rilettura personale, originale e volutamente affettuosa. Un disco che lo ha abbagliato quando aveva venti anni e che ha voluto rileggere a tutti i costi alla sua maniera.
Sull'onda della rinnovata popolarità, arrivata in seguito alla produzione vincente del nuovo album di Mavis Staples ( Livin' On A High Note ), M. Ward pubblica un nuovo lavoro, questa volta suo nome. Un disco ballate, moderne e disincantate,di ispirazione rockin' country -folk, dove il cantautore di Los Angeles mostra di sapersi trovare a suo agio, con una materia che conosce alla perfezione. Il suono nitido, la bellezza delle canzoni, la partecipazione di Peter Buck, Neko Case e k.d.lang, rendeno l'album ancora più interessante.
Cantautore, con già una cospicua discografia alle spalle, M. Ward è uscito dall'anonimato grazie anche al suo mentore Howe Gelb. Ward riscopre il blues, folk, country e soul della sua terra attraverso una proposta personale che sta in bilico tra classicità e modernità. Al sesto album, Ward è pronto ad allargare la sua fama. Al disco partecipa Lucinda Williams.
Cantautore molto cult, M. Ward si è costruito la sua popolarità nel corso degli anni, disco dopo disco. Dopo l'exploit con She and Him ( che sono lui e Zooey Deschanel ) ed il recente Hold Time, M. Ward si presenta con un disco molto originale. 12 nuove canzoni, incise con 18 musicisti diversi, registrate in otto differenti studi di registrazione, da New York ad Omaha, Portland, Los Angeles, Austin etc