
un delitto efferato, una relazione scandalosa, un`eredita` contesa, un diario accusatore: sono gli ingredienti di questo romanzo giallo, ispirato a un fatto di cronaca realmente avvenuto nel varesotto agli inizi del novecento. il casuale ritrovamento nella cantina di una casetta di campagna di ossa umane, accanto a un paio di scarpe rosse, riapre l`oscuro caso della scomparsa di una ricca villeggiante milanese. un alone di mistero avvolge la tragica vicenda, che si consuma nel silenzio di una quieta cittadina e che, dopo clamorose rivelazioni e incredibili colpi di scena, giunge a conclusione in un`aula del tribunale di varese. una dura prova per il giudice istruttore gagliardi che, chiamato a dare un nome all`assassino, o agli assassini, svelera` il passato e i segreti della vittima, prigioniera di una pericolosa passione amorosa, fino alle estreme conseguenze.

il primo decennio del novecento fu un periodo di straordinario fervore, in italia come nel resto d`europa: la fiducia incondizionata nel progresso e la vittoria di "luce e civilta` sull`oscurantismo", continuavano ad alimentare un ottimismo diffuso, che si basava sulla convinzione che nulla avrebbe interrotto la marcia trionfale della scienza e dell`umanita` verso luminosi destini. varese e la sua provincia furono tra i piu` concreti assertori di questa filosofia, grazie a uno sviluppo industriale impetuoso e generalizzato, ma anche grazie a cospicui investimenti verso quanto di nuovo e originale veniva manifestandosi nelle scienze, nella tecnologia, nella cultura, nell`arte, nello sport, nel turismo. basti pensare al successo dell`architettura liberty, alla creazione di una rete di grandi alberghi e di una capillare rete di tramvie e funicolari, al sostegno dato al melodramma lirico, al turismo internazionale che prediligeva i laghi e le valli. l`expo internazionale di milano del 1906 fu tra le cause scatenanti di questo fervore di iniziative.

il caso di una donna brutalmente aggredita e uccisa in una notte di luna piena scuote la quieta varese alla vigilia della grande guerra. l`assassino delle donne - come tutti lo chiamano - e tornato? sara` il giudice gagliardi a dare la caccia al colpevole con l`aiuto della misteriosa voce del quartiere belforte, che lo condurra` ad inquietanti scoperte. tra indiscrezioni e lettere anonime, la vicenda assume contorni drammatici e sconcertanti, sullo sfondo di un`italia in bilico tra neutralisti e interventisti, nel mare in tempesta dell`europa belligerante.